Architetto italiano (Torino 1925 - ivi 2000), lavorò in collaborazione con A. Oreglia d'Isola. Le loro prime opere a Torino (Borsa Valori, 1952; Bottega di Erasmo, via G. Ferrari 11, 1954) s'imposero polemicamente [...] : centro residenziale Olivetti a Ivrea (1969-74), residenza a Plagnols, Sestriere (1981), sede municipale e caseificio a BagnoloPiemonte (1982), monastero delle carmelitane a Quart, Aosta (1985-89). Tra le ultime opere realizzate (sempre in collab ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] , cartelle 62, nn. 11, 32, 36e 53; e 63, n. 41;Arch. di Stato di Mantova, Carte Acerbi, b. 1; BagnoloPiemonte, Arch. di Casa Malingri (B. al Caluso); Cologno Monzese, Arch. Casati (B. al Confalonieri); Montpellier, Bibliothèque de la Ville (B ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] con l'autore misterioso di un ciclo di Storie della Passione nella cappella del castello dei Malingri a BagnoloPiemonte (dono dei Savoia a un fedele feudatario di famiglia savoiarda). L'interpretazione brutalmente drammatica delle vicende di Cristo ...
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BAGNOLO, Giovanni Francesco Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Torino il 4 ott. 1709, dal conte Iacopo Antonio e da Chiara Maria Perez. Si laureò in legge nel 1733, ma si dedicò dapprima alle matematiche, [...] Brescia 1758, pp. 62 s.; le notizie del Mazzuchelli sono ristampate e aggiornate dal Vernazza in calce a Le Tavole di Gubbio..., pp. 113-135. Per l'attività poetica del B., vedi T.Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, pp. 311 s. ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Villanova di Mondovì, si era trasferita da due generazioni a Bagnolo, dove un prozio era prevosto. Alla morte di questo , Venezia 1834, pp. 169-179; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, pp. 49-55, 360; C. Balbo, Pensieri ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] l'opera, il figlio Giacomo); a Cremona, I. Ferrari; in Piemonte, oltre ad una fase della pittura giovanile di Guglielmo Caccia (nelle opere ; alcuni degli affreschi in palazzo Avogadro Spada a Bagnolo Mella; nonché, forse, il grandioso complesso dei ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] secondo in classifica generale. Il 1934 fu forse il suo anno migliore: riportò successi al Giro della Campania, a quello del Piemonte, al Gran Premio di Novi Ligure a cronometro, alla Milano-Modena, alla Roma-Napoli-Roma, al Giro di Lombardia, ma ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] dell'architettura. Dopo il viaggio romano, cominciò a costruire a Bagnolo la villa Pisani (1542-45); nel 1545 aveva finito villa Zeno a Cessalto e villa Cornaro, recandosi poi in Piemonte a studiarvi l'architettura regionale, e quindi in Francia, a ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , poi Agostino da Como, Giacomo da Milano, Domenico dal Piemonte, residente però a Milano.
La presenza del D. a Pavia Carraresi, Milano 1887, pp. 282-285; la lettera a Guido da Bagnolo, già ricordata, dal Kristeller, Il Petrarca..., p. 233; la seconda ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] freschezza cromatica, dispone in sequenza i cicli di Saronno e Bagnolo con quello di S. Vittore di Varese dove il G M. Gregori, Cinisello Balsamo 1996, pp. 58, 68, 320 s.; Restauri in Piemonte 1996, a cura di G.E. Spantigati, Torino 1997, p. 48; M. ...
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sviluppismo
s. m. (spreg.) Atteggiamento proprio di chi si compiace di una situazione di sviluppo solo apparente, effimero, inconcludente. ◆ Tra «non vedente» e «sordopreverbale» (sta per sordomuto), è spuntato il nuovo termine «sviluppismo»;...