Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] reale aspirazione.
Certo, quello signorile e feudale rappresentava un po’ in tutta Europa un approdo assai ambito per tutti è ancor più evidenziata dal caso dei Pisani dal Banco a Bagnolo. Già dei dal Verme e poi dei Nogarola, la giurisdizione ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] detto il Moro, il quale, nel momento conclusivo della pace di Bagnolo del 7 ag. 1484, cui F. è costretto ad aderire il marito. Tutt'altro che avvenente - di mediocre statura e già un po' pingue da giovane, poi s'ingrosserà e s'ingrasserà - epperò con ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] meno essere come l’attuale; ma a sud, da dove il Po segna una grande ansa verso nord fino all’imboccatura del Secchia, le . Gli scavi più estesi sono stati compiuti al Forcello di Bagnolo San Vito, dove è stato portato alla luce un grosso terrapieno ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] ovidiane, si era messo al banco degli Arrighi a Roma un po' prima del 1458; tornò poi a Firenze, dove aprì banco signore.
Nell'agosto del 1484 era, ancora con lui, a Bagnolo. Il Sanseverino aveva intenzione di nominarlo suo procuratore a Firenze, con ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Mantova, o via Milano). La giovane, "acomodandosi il meglio che la pò" ad un matrimonio politico, partì poi per la Francia il 16 , ma Asola era destinata a tornare (nel quadro della pace di Bagnolo: 7 ag. 1484, pochi giorni dopo la morte di F.) ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] . Eppure il 10 maggio Bartolomeo Colleoni aveva oltrepassato il Po. Spettava a Galeazzo Maria affrontare quel "turbatore et inimico ruolo determinante nello stesso accordo veneto-estense della pace di Bagnolo il 7 ag. 1484. Il sostegno dato da L ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] svernare. E. si ritirò con le proprie forze a Bagnolo, badando anzitutto, dopo il fallito tentativo di contenere il primo il 3 luglio (dopo aver fatto credere di voler passare il Po per invadere il Veronese da quel lato), il suo seguito dilagò per ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] a ridosso del Po, senza comunque avere modo di distinguersi in alcun episodio di rilievo.
La pace di Bagnolo del 7 però inteso che l'esercito francese si apprestava a passare il Po, preoccupato che il ponte potesse cadere in mano del nemico, che ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] VII, 1998, p. 4 n.), a inizio maggio attraversò rapidamente il Po, cogliendo di sorpresa Ercole d’Este, e cinse d’assedio Ficarolo. sosteneva essergli stato promesso durante le trattative di pace a Bagnolo, e di Manfredonia. Il 7 maggio, si scontrò ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] tante pene, ahi cruda) e due di Tasso (Mesola, il Po da lato e ’l mar a fronte e Ha ninfe adorne e 1535 ca. - Mantova 1596) nelle corti dei Gonzaga di Mantova, Novellara-Bagnolo e degli Estensi a Ferrara, in Bollettino storico reggiano, XXXVII (2004), ...
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