FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] carica nel Capitolo generale di Roma riunitosi nel febbraio 1257. Fu invece al successore di Giovanni, Bonaventura da Bagnoregio, che spettò il compito di condurre la repressione contro il gruppo gioachimita: Gerardo venne processato e condannato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pseudo-Dionigi Areopagita
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pretesa di essere l’ateniese convertito da san Paolo [...] si occupano approfonditamente di lui teologi del calibro di Roberto Grossatesta, Alberto Magno, Tommaso d’Aquino e Bonaventura da Bagnoregio (l’unico, tra i quattro, che non scrive un commento dettagliato alle sue opere). Successivamente la presenza ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] in Parigi stessa, all'insegnamento universitario: tra i maestri francescani primeggiarono Alessandro di Hales e S. Bonaventura di Bagnoregio, né solo per ordine di tempo, sebbene prevalesse più tardi, sino a formare una propria scuola tra i ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] di un poemetto privo di note tipografiche sull'Assedio e presa di Caffa, e le Conclusiones di Silvestro da Bagnoregio "super canonisatione beati Simonis Tridentini". Poi venne Leonardo Longo, il quale aveva anche stampato a Torrebelvicino, Vicenza e ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] mai vista in passato. Il complesso programma iconografico degli affreschi, basandosi sulla Legenda maior di s. Bonaventura di Bagnoregio, presenta la vita e i miracoli del fondatore dell'Ordine francescano confrontandoli con gli episodi del Vecchio e ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] seconda metà del Duecento, in concomitanza con la presenza dei papi a V. e con quella di s. Bonaventura da Bagnoregio (m. nel 1274) come ministro generale dell'Ordine francescano: non tutti sono, però, concordi nel considerare la navata anteriore al ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] il riconoscimento per il culto dei primi martiri francescani in Marocco (1210) e nel 1482 la canonizzazione di Bonaventura da Bagnoregio, antico ministro generale dei Frati Minori (m. nel 1274). Agli albori dell’età moderna, e ormai ai prodromi della ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] i canoni e i decreti "super materia pragmaticae et rebus fidem tangentibus", nominato, il 7 luglio, governatore di Bagnorea (Bagnoregio), impinguato, il 22 marzo 1514, della commenda del priorato e collegiata di S. Andrea d'Orvieto, subentrato, il 29 ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] . Verso la fine del 1546, anziché accogliere un insistente invito di amici ferraresi, preferì seguire il Pole e il Flaminio a Bagnoregio.
Alla breve permanenza presso il Pole seguirono alcuni mesi di soggiorno a Firenze, dove L'11 ag. 1547 il C. fu ...
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eternità del mondo
Gennaro Sasso
In quanto la si tratti in questa sede, la questione dell’e. del m. richiede che siano in breve richiamati il modo e la ragione per i quali M. esplicitamente la affrontò [...] , si appassiona, e contrario, all’intransigente polemica condotta contro la tesi dell’e. del m. da Bonaventura di Bagnoregio. In questo atteggiamento, potrebbero aver ragione: a patto che questa non si risolvesse e consistesse nella persuasione del ...
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itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...