Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . 1957; o del messicano J.L. Rivas, n. 1950) o che si apre alla riflessione (i versi dei colombiani R. Durán, n. 1948, J.L. Porras, n. 1959, R. del , efficace rappresentazione del mondo delle carceri. Bahā' Ṭāhir (n. 1935), originario dell' ...
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La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] 1945), Ṣun̔ Allāh Ibrāhīm (n. 1937), Muḥammad al-Busātī (n. 1938), Ibrāhīm Arslān (n. 1939), Bahā̓ Ṭāhir (n. 1935), che costituiscono ancora i principali punti di riferimento letterario sia in patria sia fuori. Noncuranti dell'idea dominante e delle ...
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bahaismo
‹baaì-› (o behaismo) s. m. – Movimento religioso fondato in Persia da Mīrzā Husain ῾Alī Nūrī (1817-1892), che prese il nome di Bahā’ Allāh («Splendore di Dio») e trasse con sé quasi tutti i babisti che da quel momento si chiamarono...
hojatoleslam
s. m. inv. Alta dignità religiosa islamica. ◆ Cappuccino e cornetto per l’hojatoleslam. Appena sbarcato a Ciampino [...] Mohammad Khatami riceve sorridente il benvenuto dell’occidente. (Marco Ansaldo, Repubblica, 10 marzo 1999,...