Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] in genere, con l'intento prioritario di assicurare l'ordine pubblico. Nel 1310, la cospirazione di BaiamonteTiepolo aveva suscitato nella classe dominante serie preoccupazioni per il pericolo potenziale costituito dalle fazioni e aveva suggerito ...
Leggi Tutto
Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] si apriva - dopo la "Serrata" del maggior consiglio - sotto il segno di grossi problemi interni, come la congiura di BaiamonteTiepolo e Marco Querini nel 1310 (3). In campo internazionale, dopo la battaglia di Curzola (1298) e la pace di Milano ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] due episodi eroici della storia veneta, vale a dire la Serrata del maggior consiglio, nel 1296, e la congiura di BaiamonteTiepolo, avvenuta nel 1310. La stesura del dramma La Giornata di San Michele si presenta, però, come una faccenda molto ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] politico, civile o militare, favorevole alla Serenissima (i santi Vito e Modesto per la vittoria sulla congiura di BaiamonteTiepolo nel 1310, santa Marina per la conquista di Padova, santa Giustina per la vittoria di Lepanto del 1571, ecc ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] politico scosso dalla Serrata del maggior consiglio (1297), dalle congiure di Marino Bocconio (1300) e di BaiamonteTiepolo (1310), dalla guerra di Ferrara, corrispose una situazione ecclesiastica turbata. Nel 1302 l'interdetto si era abbattuto ...
Leggi Tutto
Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] al servizio di un’oligarchia timorosa e terribile. La serrata del maggior consiglio e la repressione della rivolta di BaiamonteTiepolo erano la chiave di volta della degenerazione di un sistema teso ormai solo alla sopraffazione dell’individuo e al ...
Leggi Tutto
Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] è nato dall'imperiosa esigenza di reprimere ogni attentato alla sicurezza dello Stato dopo le clamorose "congiure" di BaiamonteTiepolo (1310) e Marin Faliero (1355). Mano a mano che nel '400 la politica estera veneziana oltre al tradizionale ...
Leggi Tutto
La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] della terraferma (Treviso soprattutto), a séguito dell'esilio cui fu condannato per il suo coinvolgimento nella congiura di BaiamonteTiepolo: cf. Furio Brugnolo, Le rime di Nicolò Quirini. "Cultura Neolatina", 40, 1980, pp. 261-280.
18. Cf. Id ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] quale fosse la distinzione legale che separava la nobiltà dal resto della società veneziana. "Primo quod ipsi Baiamonte [Tiepolo> et predicti sui seguaces et participes debeant de presenti exire Veneciis et districtum [...>. Reliqui vero ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] 1315, quando i Dieci deliberarono di premiare Rossetto di Camponogara per aver ucciso Nicolò Querini, che aveva partecipato alla congiura di BaiamonteTiepolo nel 1310. Il F. fu nel Consiglio dei dieci fra il 1315 e il 1320 e fu più volte eletto fra ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...