Montagna
Il tetto del mondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...] Th. Manning (1811-12), i fratelli Alexander, James Gilbert e Patrick Gerard (1812-23), W. Moorcroft e G. Trebeck (1812-29), J. Baillie Fraser (1814-15), G.Th. Vigne (1835-38), A. Cunningham (1847), R. Strachey (1848); poi, tra il 1854 e il 1858, i ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , del ms. della Capitolare di Padova di A. Petrucci (Città del Vaticano 1960) e dalla traduzione in inglese di G. H. Baillie-H. A. Lloyd-[S. Wingate], London 1974, condotta sui manoscritti veneziano e oxoniense e per i disegni sull'etoniano: su essa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] In seguito, con i discendenti di Hunter e sulla scorta della sistematizzazione testimoniata dall'opera di suo genero Matthew Baillie (1761-1823), l'anatomia patologica giunge ad assumere il ruolo di disciplina autonoma, al centro della teoria e della ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] della; Modernizzazione; Sviluppo economico).
Bibliografia
Baczko, B., Lumières de l'utopie, Paris 1978 (tr. it.: L'utopia, Torino 1979).
Baillie, J., The belief in progress, New York 1951.
Becker, C.L., The heavenly city of the eighteenth century ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] Caird (1835-1908) e in J. Mac Taggart (1866-1925). Più vicino alla giusta interpretazione di Hegel è J. B. Baillie quando si pone a dimostrare la necessità di conciliare l'idealismo assoluto con l'empirismo, non dichiarando illusoria l'esperienza ma ...
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balia
balìa s. f. [dal fr. antico baillie; v. balì, balivo]. – 1. Potestà assoluta, signoria, autorità: quelli spirti Che purgan sé sotto la tua b. (Dante); il popolo ... invocava di quando in quando la b. di un re o di un signore (Carducci)....
baia2
bàia2 s. f. [dal fr. baille, che è il lat. *baiula (aquae) «portatrice (d’acqua)»]. – Tinozza di doghe di legno, cerchiate di ottone, usata in passato a bordo delle navi per la lavanda dell’equipaggio.