La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] confine segnato dai fiumi Danubio, Sava e Kupa, al tronco continentale dell’Europa. Si distinguono tre zone: una dinarica, una balcanica e il massiccio del Rodope; le prime due formate da catene a pieghe, la terza da un nucleo cristallino più antico ...
Leggi Tutto
(bulgaro Stara Planina) Sistema montuoso che si estende per circa 600 km (altezza massima 2375 m), prevalentemente in territorio bulgaro, dal fiume Timok al Mar Nero. È composto di diverse catene che, in massima parte, si sono formate nel corso di due distinti periodi geologici: uno antichissimo e uno Terziario, con disposizione tettonica complicata. A NO si riallaccia al sistema carpatico. Le forme ...
Leggi Tutto
I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] il mercato e condizionarlo, grazie a una rete di ‘Paesi amici’ fra gli Stati membri (fra i quali, oltre ai Balcani, vanno annoverate anche la Germania e l’Italia).
Conclusione
All’avvicinarsi della fine del primo decennio del nuovo secolo, il quadro ...
Leggi Tutto
Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] russe e ucraine. Dunque, anche qui, l’uso dell’alfabeto gioca un ruolo simbolico assai importante, proprio come avviene nei Balcani. Nella Moldova si trova la regione autonoma (dal 1994) della Gagausia, un’area abitata da una popolazione turca, ma di ...
Leggi Tutto
Crimea, guèrra di Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l'Impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna (con l'appoggio di un corpo di spedizione [...] piemontese). Il 4 ott. 1853 i turchi dichiararono guerra ai russi, che estesero le operazioni dal Danubio al Caucaso: Sebastopoli, massimo porto russo sul Mar Nero, fu cinta d'assedio. Il gen. Gorčakov ...
Leggi Tutto
Guerriglieri (serbocr. četnici) delle bande armate (četa «banda») formatesi nei Balcani per combattere i Turchi. Costituitosi nel 1918 il regno iugoslavo, il movimento popolare spontaneo divenne istituzione [...] di Stato, tendente a garantire nel paese l’egemonia della nazionalità serba. Durante la Seconda guerra mondiale, l’organizzazione si suddivise nei cosiddetti c. ‘legali’, aderenti al governo di M. Nedić ...
Leggi Tutto
Slovenia
Katia Di Tommaso
Francesco Tuccari
La porta dei Balcani
Di recente indipendenza dopo sei secoli nell’Impero asburgico e l’esperienza iugoslava, la Slovenia è uno dei paesi più piccoli d’Europa. [...] , ottenendo quasi subito il riconoscimento della comunità internazionale. Ebbe così inizio una lunga e drammatica stagione di guerre nei Balcani, che non coinvolsero, se non in una primissima fase, il paese, ma che si protrassero per gran parte degli ...
Leggi Tutto
Gruppi di guerrieri che, dopo la conquista turca dei Balcani conclusasi nel 1526, iniziarono una tenace lotta contro i nuovi dominatori. Snidati da Clissa, dove si erano raccolti, nel 1537 ripararono a [...] Segna, sul canale della Morlacca, vivendo di pirateria e sovvenzionati dall’Austria. In origine poche centinaia, il loro numero si accrebbe per l’afflusso di avventurieri da Venezia, dalla Romagna e dal ...
Leggi Tutto
Titolo attribuito dal Medioevo nell’Europa centro-orientale (dalla Polonia ai Balcani) ai capi o governatori (elettivi o nominati o riconosciuti dal sovrano) di determinati territori, con estesi poteri [...] civili e militari. L’appellativo fu conservato durante il dominio turco dei Balcani in Valacchia e Moldavia, in Serbia e nel Montenegro.
Dopo la Prima guerra mondiale, in Polonia e in Iugoslavia il v. era il capo delle singole province o voivodati; ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] da Bisanzio combattendo poi con successo l’Impero latino (1205-07). Quando dal 1350 in poi i Turchi si presentarono sulla scena balcanica la Bulgaria era già in sfacelo; scomparirà sotto i colpi di Bāyazīd I fra 1391 e 1405. Ultimo zar fu Ivan Šišman ...
Leggi Tutto
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...