Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] salito al trono nel 1520, Solimano ereditò dal padre Selim I un grande impero, che si estendeva dalle coste nordafricane ai Balcani, dall’Egitto alla Siria e al Mar Nero. Un impero efficiente con un esercito bene addestrato, nel quale si distingueva ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Catania 1852 - Roma 1914); sindaco di Catania (1879), deputato dal 1882, appoggiò la politica di Crispi divenendo in seguito sottosegretario all'Agricoltura (1892) e ministro delle Poste [...] centrali (che garantiva anche l'acquisizione italiana della Libia), ma si oppose a una crescita dell'influenza austriaca nei Balcani e nell'Adriatico, ottenendo l'assenso di Vienna alla creazione di uno stato albanese indipendente. Anche con le ...
Leggi Tutto
no fly zone Area di interdizione al volo per aerei non autorizzati (acronimo NFZ). Il divieto può essere totale o limitato a velivoli militari e di solito è approvato da istituzioni internazionali (ONU, [...] tutto il periodo (dicembre 2015 - novembre 2016) del Giubileo straordinario indetto da papa Francesco. Nel 1993, durante la guerra nei Balcani, fu la NATO a sancire il divieto di volo sulla Bosnia-Erzegovina, durato sino alla resa di S. Milošević nel ...
Leggi Tutto
ROSTOVCEV, Jakov Ivanovič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Uomo di stato russo, nato a Pietroburgo il 29 dicembre 1803, ivi morto il 6 febbraio 1860. Finita la scuola militare dei paggi, iniziò il servizio [...] . Nel 1826 fu addetto alla persona del granduca Michele Pavlovic, che egli accompagnò nel 1828 nella guerra dei Balcani e nel 1831 nella repressione della rivolta dei Polacchi. Dal 1835 fu direttore degli uffici d'amministrazione delle scuole ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] Vera Croce) nel 614, e l’Egitto con Alessandria nel 619. Nel frattempo gli Avari e gli Slavi dilagano nei Balcani e giungono a minacciare la stessa capitale. Di fronte a questa situazione disperata, Eraclio decide di portare la guerra sul territorio ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] allo sviluppo di colture di tipo mediterraneo (cereali, ulivo, vite) erano circoscritte, in pratica, ai margini occidentali dei Balcani e dell'Anatolia. In questo quadro, in cui il rapporto tra terra lavorata e suolo incolto era certo sfavorevole ...
Leggi Tutto
SIMOCATTA, Teofilatto (Θεοϕύλακτος ὁ Σιμοκάττης)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore bizantino del sec. VII. Nativo d'Egitto, visse a Costantinopoli (610-640), occupando le cariche di prefetto e segretario [...] fonte per il regno di Maurizio, e contiene anche preziose notizie sulla Persia e sugli Slavi stabilitisi nei Balcani.
Ediz.: Theophylacti Simocattae quaestiones physicae et epistolae, ed. Boissonade, Parigi 1835. Le Quaestiones anche presso Ideler ...
Leggi Tutto
FALBO, Italo Carlo. -Giornalista e uomo politico italoamericano, nato a Cassano Jonio il 23 dìcembre 1876, morto a New York il 18 febbraio 1946. Laureato in medicina e scienze naturali all'università di [...] . Nel 1922 entrò nel Messaggero, di cui fu direttore per dieci anni. Corrispondente di guerra in Libia e nei Balcani, capitano medico durante la prima Guerra mondiale, deputato dal 1919 al 1921, assunse in questo anno la direzione del giornale ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] sono con Cernavoda, Ezero e Karanovo VI nei Balcani. La cultura di Yortan inizia in questo periodo ricostruzione di alcune parti si delineano i primi influssi dai Balcani. L'insediamento termina con una nuova parziale distruzione. Troia VIIb2 ...
Leggi Tutto
DOCLEA (Doclea)
G. Novak
Municipio romano, l'odierna Doljani in Montenegro (Jugoslavia).
Fondata dai Flavî (Vespasiano) come fortezza, ben presto diventò municipio grazie all'afflusso della popolazione [...] nel 1893, di nuovo Sticotti e Iveković. Con le ricerche dei summenzionati, D. è oggi una delle città romane dei Balcani meglio conosciute della Jugoslavia.
La pianta della città, che si adattava al terreno su cui è stata costruita, non corrisponde a ...
Leggi Tutto
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...