STUPEFACENTI (XXXII, p. 896)
Franco ROSSI
Alle sostanze medicamentose che rientrano nella categoria degli stupefacenti si sono aggiunti in tempi più recenti varî prodotti di sintesi dotati di proprietà [...] assorbe circa 135 t/anno di oppio). In Europa si è dato sviluppo alla coltura del papavero sonnifero, specialmente nei Balcani. In Francia si coltivarono varie specie di papavero sonnifero, ma è specialmente in Germania che si risolse il problema dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] di fortificazione attorno a Sredetz è molto simile: le cittadelle poste ai piedi di Vitoša, di Plana e della catena dei Balcani costituivano il primo circolo; seguivano Urvich, Lozen, Iskretz, per poi raggiungere il circolo di Velbuzhd, di Zemen e di ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] e la ferrovia Antivari-Vir Pazar – i risultati economici furono piuttosto deludenti, un po’ per la precaria situazione politica dei Balcani e un po’ per la volontà di Francia e Austria di tener fuori gli italiani dai grandi progetti ferroviari nei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] del Danubio. La carriera di Attila, iniziata nel 434, dura un ventennio; nel 448 annette al suo potentato un’ampia fetta dei Balcani, a sud del Danubio; dirige poi le sue mire verso la Gallia, da cui viene respinto nel 451 da Romani e Visigoti. L ...
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CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] cose austriache, egli alimentò con le sue corrispondenze l'avversione per l'Impero asburgico e per la sua espansione nei Balcani, mentre valorizzò gli echi della guerra di Libia e suscitò interesse per l'irredentismo giuliano e per la questione dell ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] alla Romania furono attribuite anche la Dobrugia e la foce del Danubio.
Nel 1913 il paese partecipò alla seconda guerra balcanica; l’anno successivo salì al trono Ferdinando I. Scoppiata la Prima guerra mondiale, la Romania entrò nel conflitto nell ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] spessore si aggira sui 25-30 km, aumentando fino a 35 km sotto la Puglia e a oltre 40 km verso la Penisola Balcanica. La litosfera ha spessori superiori a 70 km e raggiunge il valore massimo di 130 km nel settore settentrionale. I dati sismologici ...
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Giornalista italiano (Borgomanero, Novara, 1932 - Arona 2023). Dopo aver conseguito la laurea in Lingue, nel 1962 ha intrapreso la carriera giornalistica nella redazione londinese del Corriere della Sera. [...] di M. Sorteni, 1987); Kabul Kabul. Cronache della guerra afghana (con V. Pellizzari, 1989); Sporche guerre. Dall'Afghanistan ai Balcani le avventure e gli incontri di un grande inviato (1999); Alla guerra in bicicletta (2000); Gulag e altri inferni ...
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(turco Yeșilköy) Cittadina della Turchia, situata sul Mar di Marmara. È oggi parte del distretto di Bakirköy, suddivisione amministrativa della città di İstanbul.
Trattato di S. Imposto dalla Russia alla [...] territori a oriente del Mar Nero (Kars, Ardahan, Batum), la pace segnò il netto predominio della sua influenza nei Balcani. Di qui l’opposizione dell’Inghilterra e dell’Austria-Ungheria le quali, auspice Bismarck, provocarono nel giugno 1878 la ...
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ROBILANT, Carlo Felice Nicolis, conte di
Mario Menghini
Generale e uomo politico, nato a Torino l'8 agosto 1826, morto a Londra il 17 ottobre 1888. Figlio del conte Maurizio e della contessa Maria di [...] sostanzialmente il valore stesso della Triplice per noi, in quanto facevano entrare nella sfera d'azione di questa e i Balcani e il problema mediterraneo-coloniale (le nuove clausole divennero poi, nel 1891, rispettivamente il famoso art. VII e gli ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...