MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] il VII e il X secolo ebbero come luogo d'origine l'area a nord dei Carpazi e portarono gli Slavi meridionali nei Balcani, quelli occidentali in Boemia e Polonia e quelli orientali nella Russia centrale.
Lungi dall'essere l'era statica postulata dalle ...
Leggi Tutto
Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] .
Nuclei di aggregazione più recenti si registrano in territori ‘vergini’ come la Nuova Zelanda o la Repubblica di Corea; nei Balcani o nell’area che una volta si chiamava ‘oltre cortina’. Fa eccezione l’Ungheria, unico Paese che sia riuscito a ...
Leggi Tutto
RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] dal Minòico Medio in a) Creta; una forma spuria e una copia locale in pietra a b) Amorgo.
4. Egeo; Grecia; Balcani. - Poiché quanto ai vasi finora menzionati si tratta di esemplari in cui la raffigurazione dell'animale investe tutto il corpo del vaso ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] legno si notano in tumuli nell'Olanda. Thòloi di tipo miceneo costruite in conci di pietra con tecnica accurata si riscontrano nei Balcani meridionali (Bulgaria) fino al sec. IV a. C.
Italia. - Le più antiche costruzioni a c. sulla costa tirrenica in ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] soprattutto il Robilant, del quale il C. era "amicissimo" e "confidente"; C. Giglio, Il secondo gabinetto Depretis e la crisi balcanica (dicembre 1877-marzo 1878), in Riv. stor. ital., LXVII (1955), pp. 182-212; G. Talamo, Il mancato intervento ital ...
Leggi Tutto
OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] levigata (black polished), per lo più in forme aperte, genericamente riconducibili alla tipologia del tardo Neolitico dei Balcani. Tracce evidenti di incendio "sigillano" la vita del primo abitato cui succede presto un secondo nel quale manufatti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Elias Canetti è considerato una figura sfuggente, difficile da collocare nell’orizzonte [...] al XV secolo, che è la prima lingua materna dello scrittore. Fin dall’infanzia trascorsa nel crogiolo polifonico dei Balcani, il segno della mescolanza, o meglio dell’appartenenza a una molteplicità di culture e di paesaggi europei, contraddistingue ...
Leggi Tutto
MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] guerra tra la Russia e l’Impero ottomano (aprile 1828) e i mutamenti nell’assetto territoriale e politico nei Balcani che ne sarebbero derivati avrebbero avuto ripercussioni anche sull’Italia, tanto che nell’estate del 1828 il ministro degli Esteri ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] in operazioni di guerra fra il marzo e l'aprile 1941, rimanendo al fronte fino a ottobre. L'esperienza dei Balcani lo segnò profondamente, anche per la durezza di combattimenti che coinvolsero la stessa popolazione civile, e al suo ritorno al ...
Leggi Tutto
CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] a specializzarsi soprattutto nella produzione di satin nero, un articolo destinato prevalentemente all'esportazione nell'America Latina, nei Balcani e anche nell'Estremo Oriente. Circa tre anni dopo fu aperto anche un reparto di tintoria (nel quale ...
Leggi Tutto
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...