CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] l'U.R.S.S. per puntare sull'accordo con la Romania sul quale si doveva fondare un'estensione della presenza italiana nei Balcani, il C. divenne il candidato ideale per l'ambasciata di Mosca.
Nominato nel febbraio 1927, presentò le credenziali il 16 ...
Leggi Tutto
Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bosnia-Erzegovina è nata formalmente nel 1992, a seguito della proclamazione di indipendenza dalla Iugoslavia. L’atto, sancito tramite [...] -Erzegovina è all’81° posto nella classifica dell’indice di sviluppo umano, vicina agli altri paesi della regione balcanica.
Un altro grave problema è la corruzione: la Bosnia-Erzegovina è al 72° posto della classifica mondiale di Transparency ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] ’alleanza militare con il franco Teodeberto, re di Austrasia, contro Bisanzio e attaccarono contemporaneamente l’Italia e i Balcani. Attraversarono la Sava e, in una grande battaglia, annientarono l’esercito illirico dei Romani d’Oriente. Occuparono ...
Leggi Tutto
CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] dalla guerra, oltre all'indipendenza delle province irredente, un'affermazione di prestigio e la premessa per l'espansione nei Balcani.
Il 1916, a parte la dolorosa perdita della "Leonardo da Vinci" dovuta, per altro, al tradimento, vide una maggiore ...
Leggi Tutto
La Seconda guerra mondiale
Marco Di Giovanni
L’evento Seconda guerra mondiale, nell’interpretazione recente del Novecento, chiude un ciclo trentennale di tensioni internazionali e interne agli Stati, [...] ), tra il 1939 e il 1941, è così dettata dai tempi della Wehrmacht, che fissa a Occidente, e poi nei Balcani, l’ampia area di occupazione, porzione del nuovo ordine futuro, senza però giungere alla soluzione del problema britannico che marina e ...
Leggi Tutto
ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] fare per suscitare nemici contro il Guiscardo e arrestare così la campagna di conquista che questi stava conducendo nei Balcani. Queste pressioni non dovettero tuttavia sortire alcun effetto, dato che E. rimase fedele a Gregorio VII. Infatti con una ...
Leggi Tutto
GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] vista storico religioso sono inoltre di un certo interesse i numerosi riferimenti alla minacciosa presenza di movimenti ereticali nei Balcani (bogomili) e, in Italia, a Verona, Venezia e Ravenna (Deliberatio, l. IV, p. 51). G. stesso afferma di avere ...
Leggi Tutto
SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] solitamente non fossero affidati incarichi fuori della città, all’inizio del 1397 Soranzo venne nominato capitano in Golfo. Nei Balcani c’era stata la sconfitta patita da Sigismondo a Nicopoli il 25 settembre 1396 ed era necessario venire a patti ...
Leggi Tutto
GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] pagamento. Era, questo, un effetto dell'esaurimento delle risorse finanziarie della Repubblica, impegnata su due fronti, in Italia e nei Balcani.
Quel che successe poi non è noto, ma possiamo arguirlo da un documento del 28 giugno 1447 col quale il ...
Leggi Tutto
AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] il servizio segreto italiano negli ambienti militari e politici di tutto il mondo fu condotta a termine durante la campagna dei Balcani. Il 12 apr. 1941 l'A. inviò a due comandi di divisione iugoslavi dei telex cifrati a firma del generale Simovic ...
Leggi Tutto
balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...