SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] proposito si sono supposti contatti dall' Etruria attraverso Bologna, dall'Adriatico attraverso Adria e attraverso i Balcani, che possono tuttavia lasciare valida l'ipotesi di componenti orientali e locali del repertorio, che spesso innestandosi ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] , a volte assieme al dono della cintola, come scena secondaria alla Dormitio, nelle pitture murali della Grecia e dei Balcani, particolarmente in Serbia. La Vergine vi è rappresentata secondo il modello di tipo orientale dell'ascensione di Cristo ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] la politica coloniale fu vanamente ricercata un'intesa con l'Inghilterra. Anche i rapporti tra l'Italia e i Balcani restavano, ad oltre un anno dal trattato di Rapallo, inchiodati alla questione di Fiume. Di fronte al progressivo raffreddamento ...
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MODELLO
H.L. Kessler
L'uso di copiare opere del passato costituì, durante tutto il Medioevo, uno dei momenti centrali della produzione artistica, riflettendo sia la natura artigianale dell'arte medievale [...] 2 Aug. 8°) costituiscono il Musterbuch, risalente al 1240 ca., probabile opera di un artista occidentale che viaggiò nei Balcani e a Venezia. Trenta figure ca. sono copiate da manoscritti, opere di scultura e decorazioni parietali, compresi i mosaici ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] etnie, oggetto di annessione (p. 318). Anche se il F., nel caso di specie dei territori ottomani nei Balcani annessi all'Impero austro-ungarico, sollecita la concessione spontanea di speciali statuti, a protezione della loro identità nazionale, come ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] obiettivo, il G., nella scia di Grandi, si adoperò per tranquillizzare Parigi circa le ambizioni italiane nei Balcani perseguendo una politica di distensione con la Iugoslavia, e proponendo alla Francia un coordinamento delle rispettive posizioni nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra è la principale preoccupazioni degli Stati europei, impegnati nel Cinquecento [...] anche nelle guerre d’Italia, gli ussari (in questo caso l’etimo è ungherese o turco) originari dei Balcani e impiegati già dal Cinquecento dagli eserciti asburgici e polacchi, e gli stradiotti albanesi al servizio della Serenissima Repubblica ...
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lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] mentre nei paesi dell’Europa occidentale deve ancora arrivare. La distribuzione dello sciacallo dorato (Canis aureus) è assai ampia: dai Balcani e dal Medio Oriente, questa specie si spinge fino all’India e in gran parte dell’Africa. Altre due specie ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] , che in Tolomeo si estendeva a nord fino all’Epiro e alla Macedonia, invece in Sofiano arriva a comprendere tutti i Balcani a sud del Danubio e parte dell’Asia Minore occidentale. Se la realtà geografica descritta da Tolomeo faceva riferimento al II ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la Prussia realizza – nell’alveo del mito [...] una ragione per non essere alleate ma concorrenti e nemiche: entrambe, ad esempio, nutrono mire espansionistiche verso i Balcani, dove la disgregazione dell’Impero turco apre enormi spazi di penetrazione che solo la Conferenza di Berlino (1878) – in ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
sindrome dei Balcani
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci da missioni nella ex-Jugoslavia. ◆ Intanto, in tutta Europa si continua a parlare della «sindrome dei balcani». (Manifesto, 31 dicembre 2000, p. 3, Politica) • «Non...