CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] greco nel collegio Bandinelli. Dopo l'invasione francese e la proclamazione della Repubblica, seguì in Austria il principe BaldassarreOdescalchi, quale segretario, cappellano e precettore dei figli, soggiornand circa un anno tra Vienna e Presburgo e ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] difetti, in Giornale arcadico di scienze, lettere e arti, LXVIII (1836), pp. 255 ss.; Elogio storico-letterario di don BaldassarreOdescalchi, duca di Ceri, ibid., LXXI (1837), pp. 285 ss.; Commentario storico della vita privata e pubblica di Tiberio ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] Giovanni Gherardo De Rossi, con il quale poi si mantenne in relazione epistolare. Ma soprattutto la C. contrasse amicizia con BaldassarreOdescalchi duca di Ceri, con il quale poi rimase in affettuosa corrispondenza e che le dedicò l'anno dopo la sua ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] raffigurante Venere che concede il premio al vincitore della gara dei tritoni, eseguita su commissione del principe BaldassarreOdescalchi secondo lo stile quattrocentesco: l'opera, che fu lodata dai contemporanei per la composizione, per il disegno ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] cui merito era quello di tenere un celebre salotto a Verona, Silvia Curtoni Verza, introdotta da un altro frequentatore, BaldassarreOdescalchi, duca di Ceri.
La C., di cui furono magnificate le doti umane ed esaltate quelle di cultura e di dottrina ...
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Uomo politico (Roma 1844 - Civitavecchia 1909). Emigrato a Firenze (1867), fu membro, dopo l'entrata in Roma delle truppe italiane, della prima giunta di governo e della deputazione che presentò a Vittorio Emanuele II il risultato del plebiscito. Temendo di essere implicato nell'uccisione di un suo ex avversario politico, da lui precedentemente sfidato a duello, O. preferì emigrare (1875), sebbene ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] influenza su di lui vi furono, secondo A. Favaro, l'abate D. Santucci, B. Tortolini - il fondatore degli Annali dimatematica - e I. Calandrelli, professore di ottica e di astronomia nell'Archiginnasio ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] uffici dell'amico Perticari, fu chiamato come precettore in casa Odescalchi a Roma, città ove trascorse il resto della sua lunga Paolo Costa (Bologna 1826) l'altra col commento di Baldassarre Lombardi (Padova 1822). In questo lavorio minuto si rivela ...
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Antica famiglia nobile italiana, sulla cui origine sono sorte molte leggende secondo le quali discenderebbe dal paladino carolingio Odo Scalcus, o da un vicario del Barbarossa, Enrico Erba. Comunque, la [...] Erba, vivente nel 1290. L'elevazione alla tiara di un Odescalchi (Innocenzo XI) trasportò (sec. 17º) la famiglia a Roma di Ceri, fu capostipite del ramo ungherese della famiglia. Con Baldassarre, che (1745) comprò dai Chigi e completò il palazzo ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] p. 92).
Al 1661 risale un contratto firmato da Baldassarre Longhena per l'esecuzione dell'altare della chiesa di S. dispersi, eseguiti o solo iniziati per Quintiliano Rezzonico e Livio Odescalchi nel 1679, tra cui un inusuale Cristo alla colonna ...
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