GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] . Si tratta: dell'opera - in 234 fogli - di Baldo degli Ubaldi Super sexto libro Codicis (Indice generale degli incunaboli [ due società di cui aveva fatto parte.
Fonti e Bibl.: A. Rossi, L'arte tipografica in Perugia durante il secolo XV e la prima ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] Eber aveva iniziato (1479) la stampa del De dotibus di Baldo de Bartolini (I.G.I., n. 1273; ISTC, il 1472), 305v (per il 1472); prot. n. 205, c. 294v (per il 1474) (editi in Rossi, 1868, docc. 1-5); Processus, b. 85, f. 5, per il proc. 1486, (edito in ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] 100.000 scudi. Per la circostanza, in quell’anno il toscano Baldo Catani stampò una canzone, Nelle nozze degl’ill.mi sig.ri il et Eccellentissima Signora donna Flavia Peretti-Orsina, Bologna, Rossi, 1590; Tempio fabricato da diversi… in lode di ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] pronunciata dal vescovo di Lodi, Antonio Bernieri, contro Baldo Soardi signore di Calestano che aveva riscosso a proprio difensori del Comune si adoperassero per sedare le discordie con il Rossi. Nel 1451 promosse tra i fedeli della città forme di ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] madre fu Pia di Francesco Alfani, nipote del celebre Baldo degli Ubaldi, e la nascita sarebbe da segnare "negli Veronese fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1912, pp. 128 s.; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1960, pp. 284 s., 308 n. 8. ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] Savorelli, Anastasio II, Cipro, degli Ammiragli, Baldo degli Ubaldi, della circonvallazione Clodia. Dal 1973 -1945. Atlante, Roma 1996, pp. 22 s., 126 s., 152; P.O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2000, Roma-Bari 2000, p. 51; Guida ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] processato e condannato insieme con i familiari Baldo e Rossellino Della Tosa, e a Rosso Della Tosa, che era stato l' si schierò il più autorevole esponente della famiglia, l'anziano Rosso Della Tosa, insieme col fratello Arrigo, allo stesso D. e ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] del 1563 (Archivio di Stato di Perugia, Notarile, Rinaldo Rossi, prot. 1434, c. 219r; Teza, 1987, p. 804)
Nella prima in Atti del Convegno Internazionale nel VI centenario della morte di Baldo degli Ubaldi (1400-2000), Perugia, 13-16 settembre 2000, ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] da Sassoferrato «multa et multa opera enucleata ex Lecturis» e di Baldo degli Ubaldi la Lettura sul Codice e di Angelo [degli Ubaldi] tra cattedra, foro e luoghi del potere. Atti del convegno …Verona … 2004, a cura di G. Rossi, Assago 2009, pp. 121s. ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] perché nel settembre 1311, con la cosiddetta riforma di Baldo d'Aguglione volta a riammettere in Firenze tutte le persone
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Capitani di Parte, nn. rossi, 21, c. 72; Ibid., Provvisioni. Registri, 15, cc. 91, 157 ...
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caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...