MOPSUESTIA (Μοψουεστία, Mopsuhestia)
Roberto Paribeni
Antica città della Cilicia, riconnessa secondo la tradizione greca all'indovino Mopso (v.). Era in pianura sulle rive del Piramo (mod. Gihan) sulla [...] Siria, durante il Medioevo fu assediata e presa da Niceforo Foca, Giovanni Zimisce, disputata tra Bizantini e Armeni, perfino tra i crociati di Baldovino e quelli di Tancredi, e in età più vicine a noi fra Turchi ed Egiziani. Il luogo si chiama ora ...
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Domenicano, missionario e legato papale, fu inviato a ricevere la Corona di spine donata da Baldovino II di Gerusalemme a Luig. IX e, dopo varie peripezie, la portò in Francia. Nel 1245 fu di nuovo in [...] vista di una conciliazione delle chiese giacobita e nestoriana con la romana, e si spinse verso oriente, penetrando fin presso i Tartari, e tentandone la conversione. Ritornato a Lione presso il papa Innocenzo IV nel 1247, due anni dopo ripartiva per ...
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Secondo figlio di Baldovino VII conte di Fiandra e di Hainaut, nato verso il 1174. Raggiunse suo fratello Baldovino, capo della 4ª crociata, nel 1201, e si segnalò nella presa di Costantinopoli. Sparito [...] aprile 1205), E. prima assunse la reggenza, poi, reso certo della morte di Baldovino, si fece incoronare imperatore in S. Sofia il 20 agosto 1205. Guerreggiò con fortuna contro i Bulgari e li costrinse a chieder pace. Si volse poi contro il rivale di ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] alla quale aspirava un parente di C., il conte Baldovino di Hainaut. C. intervenne a suo favore (evidentemente -1108, 1112 s.; e anche R. Spahr, Le monete sicil. dai bizantini a Carlo I d'Angiò (582-1282), Zürich-Graz 1976, nn. 26-30, 33. Per le più ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] . G., infatti, il 27 nov. 1553 donò a Baldovino e ai suoi discendenti il palazzo ex Cardelli e la del Medio Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III, i Farnese e la guerra di Parma, in Nuova Rivista storica, XXVI (1942), pp. 404-419; ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] il 2 febbr. 1256 nella Dieta di Barletta M. poté regolare i conti con i suoi nemici: Pietro Ruffo, fuggito in esilio, fu condannato a rifiutati nonostante la mediazione dell'imperatore di Costantinopoli Baldovino II che, dopo la sua cacciata, si era ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] papa scomunicò un vassallo del conte di Fiandra Baldovino II, un certo Winedmaro (Guinemer), che il storia patria, LVIII (1935), pp. 77 nn. 1, 78;C. Cecchelli, I Crescenzi, i Savelli, i Cenci, Roma 1942, pp. 5 s; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale ...
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MARINO II, papa
Ambrogio Maria Piazzoni
MARINO II, papa. – Di origine romana, non è nota la data di nascita e sono molto scarse le informazioni sulla sua vita.
Eletto papa il 30 ott. 942 e consacrato [...] monastero di S. Paolo fuori le Mura di Roma al medesimo Baldovino, che già ne era stato abate dopo la riforma introdotta da Federico di Magonza vicario apostolico e legato papale per tutti i territori dell’intera Germania e della Gallia, con ampi ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] ruota libera, ma il pignone fisso. Ai piedi del Ballon d'Alsace i corridori di testa prendono bici con rapporti che sviluppano 4,50 m per terzo). Ockers sarà ricevuto a palazzo da re Baldovino. Ma la sua parabola è destinata a interrompersi ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
monello
monèllo s. m. (f. -a) [prob. der. di Mone, accorciamento fam. di Simone, incrociato per il sign. con mòna «scimmia»]. – 1. Ragazzo molto vivace, insofferente di disciplina, facile all’impertinenza, al chiasso e alle piccole mariolerie:...