Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] III abdicò in favore del figlio Baldovino, salito al trono nel 1951. I cattolici (dal 1945 divisi in Partito due artisti, la scuola vallone ispirata ai francesi C. Debussy e G. Fauré ebbe tra i suoi esponenti: J. e L. Jongen, V. Vreuls, E. Ysaÿe, L. ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] durante l’assedio della città nella prima crociata (1097-98); per il concorso militare fornito a Baldovino re di Gerusalemme per l’acquisto di Cesarea (1100), i genovesi ottennero la terza parte di Cesarea, Arsuf, Acri e un quartiere in Gerusalemme e ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] . Fu allora costituito l’Impero Latino d’Oriente, crollato nel 1261, quando i Bizantini penetrarono nella città, cacciandone Baldovino II, ultimo imperatore franco. I Turchi Ottomani assediarono Costantinopoli nel 1391-96 e nel 1422; cadde infine nel ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] che aveva acquisito nel 1239 a Venezia, dove erano state inviate in pegno dall'imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino II (1228-1272/1274). I lavori furono avviati nel 1241 o nel 1243 e la consacrazione ebbe luogo il 26 aprile 1248. La Sainte ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] prima fase, risalente probabilmente al lungo episcopato di Baldovino di Boulogne (1112-1147), fu seguita da nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso di storia dell'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H. Belting, II, Bologna 1982b, pp ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] peso alla b. e a tenere unite le due facce sia a tenere fermi i lacci: si tratta in genere di cera o, a volte, di un misto di è il caso di Baldovino di Costantinopoli, conte di Fiandra e di Hainaut, e del suo successore Enrico I, come anche del re ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] un documento di pagamento a C. e al suo socio Baldovino del 7 giugno 1508 "pro picturis factis et fiendis" F. Cook, ibid., XXI [1899], pp. 21-28; A. Venturi, in L'Arte, I [1898], p. 316);G. Carotti, Capi d'arte appartenenti a S. E. la duchessa ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] a forma di S con il motto Pur leaulté maintenir. I L. distribuirono liberalmente le insegne di quest'ordine ai nobili Famagosta (od. moschea Lala Mustafa Paşa), patrocinata dal vescovo Baldovino, risale a primi decenni del sec. 14°; essa ha ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] del duca di Lorena Goffredo il Barbuto (1040-1069) e di Baldovino V conte di Fiandra (1035-1067), le visite dei sovrani diminuirono con le città tedesche: l'esenzione di dogana per i mercanti di Kaiserswerth nel 1145; la reciproca esenzione di ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] nel 1031-1032. Nel 1098 fu occupata dai crociati di Baldovino di Boulogne, divenendo capitale della contea di Edessa sino al città, elencate nel Chronicon Edessenum, del 540 ca. (CSCO. SS Syri, I, 1903, pp. 1-13; II, pp. 1-11), comprendevano la ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
monello
monèllo s. m. (f. -a) [prob. der. di Mone, accorciamento fam. di Simone, incrociato per il sign. con mòna «scimmia»]. – 1. Ragazzo molto vivace, insofferente di disciplina, facile all’impertinenza, al chiasso e alle piccole mariolerie:...