CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] monastero di St.-Amand d'Elnone e il conte Baldovino di Fiandra che era stata concordata ad Arras alla presenza Oxford 1978, pp. 208, 254, 256; H. Jakobs, Germania Pontificia, IV, Gottingae 1978, pp. 125-128; Chronique de Saint-Pierre-le-Vif de Sens ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] 1516).
Il primo libro va da Giulio Cesare a Baldovino II, l'ultimo imperatore latino di Costantinopoli; il s.), una di P. Bembo del 1534 (Opere del card. P. Bembo, IV, Venezia 1729, p. 230). Il card. Alessandro Famese nel 1538dichiara di aver ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] come testimone nei trattati di Viterbo, conclusi da Carlo con l'imperatore Baldovino II allo scopo di riconquistare Costantinopoli, e di dividere l'Impero d'Oriente (Layettes, IV, p. 224). Nella primavera del 1269 egli si adoperò presso il Collegio ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di Alessio IV e il fallimento dell’elezione a imperatore di Bonifacio, Pietro partecipò all’elezione di Baldovino di Fiandra anziano e forse malato, non poté prendere parte al IV Concilio lateranense, dove fu rappresentato da un suffraganeo. La ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] dell'isola.
La notizia della scomunica lanciata da Baldovino contro Comita d'Arborea si legge nella chiusa e la sua Congregazione dalle origini al 1184. Storia e documentazione, Cesena 1994, nn. IV, 3-4, pp. 260-264; E. Besta, Il Condaghe di S. Maria ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] iure, poté trasferirsi giovanissimo a Roma al seguito di Baldovino de' Giocchi Del Monte. Ben presto passò al cura di H. Lutz, Tübingen 1959, ad Indicem; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV, I, a cura di R. Ancel, Paris 1909, pp. 3, 31, 72, ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] Borgo di S. Donnino ... che andò al servitio del Sig. Baldovino di Monte nella Rocca di Furlì, e poi del fratello, cioè di Ferrara Ippolito d'Este; similmente nel successivo conclave che elesse Paolo IV fu con il cardinal d'Este e con A. Farnese, per ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] edizione: C. Eubel, ibid., pp. 410-425); appellazione per Baldovino di Lussemburgo dell'anno 1333 (edizione: H. V. Sauerland, pp. 156 ss., 356 ss., 364 ss.; III, pp. 27, 33 ss., 47, 138 ss.; IV, pp. 34, 39 ss., 51 s., 60 s., 88, 141, 147, 150, 152; C ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] . Pochi mesi dopo, infatti, il 1º luglio, Enrico di Baldovino acquistava terreni in Cafaggio a nome della Chiesa romana, ma ad cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, legato di Innocenzo IV, prendeva sotto la protezione della S. Sede i frati di ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] provvisoriamente la diocesi all'arcivescovo di Treviri, Baldovino di Lussemburgo, che si era rifiutato di promulgare Paderborn 1931, p. 707; Die Einnahmen der Apostol. Kammer unter Innocenz IV., a cura di H. Hoberg, I, Paderborn 1955, p. 472;A ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...