GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] 'isola.
La notizia della scomunica lanciata da Baldovino contro Comita d'Arborea si legge nella chiusa Sardegna medioevale. Note storiche e codice diplomatico, Badia di Montecassino 1927, docc. nn. V, IX-XIX, XXI s., XXV s., XXXI s., pp. 140-142, 147 ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] avevano aderito anche l'imperatore latino di Costantinopoli Baldovino e il principe di Acaia Guglielmo di . 107; J. F. Böhmer-J., Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V, Innsbruck 1880-1901, ad Indicem (sub voce Cinardus, Philipp); E. Winkelmann, ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] iure, poté trasferirsi giovanissimo a Roma al seguito di Baldovino de' Giocchi Del Monte. Ben presto passò al , pp. 120, 123, 144; IX, ibid. 1972, pp. 87, 93, 97; V. Pacifici, Ippolito d'Este, Tivoli s.d., p. 430; A. Pieper, Die päpstlichen Legaten ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] , questo inserto sarebbe più verosimilmente da attribuire a Baldovino di Brandeburgo, amanuense ufficiale di G., i cui primo francescanesimo, fu edita criticamente da H. Denifle e V. Albers in Chronica fratrum minorum auctore fratre Iordano de Iano ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] della famiglia degli Avvocati, agì in accordo con Baldovino, poiché i due nobili avevano una comunanza di Mantova. La storia, I, Mantova 1958, pp. 74, 117-190 passim; V. Colorni, Ilterritorio mantovano nel Sacro Romano Impero, Milano 1959, pp. 122-129 ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] del convento di S. Maria sopra Minerva.
Fu padre V. Giustiniani, maestro generale dell'Ordine dei domenicani, a decidere essere collegato a una delle due più note imprese condotte da Baldovino, e cioè villa Giulia e il palazzo di Firenze. Quanto al ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] del Borgo di S. Donnino ... che andò al servitio del Sig. Baldovino di Monte nella Rocca di Furlì, e poi del fratello, cioè vari giorni nella sua casa. Il 30 gennaio Pio V incaricò il gesuita V. Rodriguez di indagare sul fatto, ma Cosimo I intervenne ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] e governò fino alla morte (1327), come tutore del giovane imperatore Baldovino, l'Impero d'Oriente.
Il B., che appare nelle fonti per XVIII (1878), p. 476; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J. Ficker e E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] Didone abbandonata, una riduzione dall'opera di P. Metastasio su musica di V. Fioravanti. L'11 febbr. 1811 presentò all'Argentina il primo lavoro di un certo impegno, il Baldovino (Roma 1811), melodramma serio musicato da N. Zingarelli, con il quale ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] 303) e Pisa 12 dic. 1328 (edizione: C. Eubel, ibid., pp. 410-425); appellazione per Baldovino di Lussemburgo dell'anno 1333 (edizione: H. V. Sauerland, Urkunden und Regesten zur Geschichte des Rheinlande aus dem Vaticanischen Archiv, II, Bonn 1903, n ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
orpellare
v. tr. [der. di orpello] (io orpèllo, ecc.), letter. – Coprire, abbellire con orpello. Più spesso fig., mascherare con falsa apparenza di bene: E ’l traditor ... Volle con lor Baldovino anche gissi, Per o. e coprir le sue colpe (Pulci).