CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] : La sposa di Corinto (libretto di Carlo Bernardi, da una ballata di Goethe; Roma, teatro Argentina, 1918); Miranda (libretto di lo sfondo in cui la vicenda si svolgerà. Fatta eccezione per Sacra Terra, tutte le opere del C. cominciano con un breve ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] Magnificat per s. Tommaso), e un Sant’Antonio, piccola sacra rappresentazione per soli, coro e orchestra. Nello stesso anno , cui prese parte anche Franz Liszt, Tosti cantò una ballata di Sgambati (Eravi un vecchio sire...). Nell’aprile del 1872 ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] orchestra (ibid. 1947), Firenze, Sala Bianca, 10 apr. 1947; Ballata del silenzio (1951) per orchestra (ibid. 1952), XIV Festival di Venezia (ibid. 1960), elaborato nei modi di una sacra rappresentazione trecentesca italiana (VII Sagra musicale umbra, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] fa carriera al di qua delle Alpi, è importante: messe, mottetti, la raccolta sacra conosciuta come Choralis Constantinus e un centinaio tra chansons, lieder, ballate e canti carnascialeschi, oltre ad alcune musiche strumentali. La sua vicinanza alla ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] dei madrigali li nomina come già pronti per essere stampati. Molta musica sacra del C. è rimasta manoscritta, tra cui un ciclo di musiche a suggerire l'interna inquietudine dell'amante, o nella ballata di F. Petrarca Quel foco ch'io pensai che fosse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche nel Quattrocento continua la tradizione della lauda lirica, che insieme alla sacra [...] stampa. Composte in una grande varietà di metri (dalla ballata al sirventese, dalla sesta rima all’ottava), esse venivano Dio stesso si presenta all’anima con le parole della sacra scrittura e della speculazione scolastica; Chi si veste di me ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Là dove la parola non arriva subentra il movimento corporeo, come manifestazione di giubilo [...] determinante del solista dal cui solo canto è scandito l’andamento ritmico del ballo (“e dal canto di questa / l’altre toglien l’andare e tarde , e con una potenziale funzione rappresentativa, sia sacra che profana. Dalla Chronique de Saint -Martial ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se allo scadere del primo millennio il canto sacro si lega in modo pressoché esclusivo [...] ricco di miniature.
La forma principale della lauda è quella della ballata con il suo schema musicale ABA (dove il motivo A, dell’interpretazione ritmica
La monodia dei secoli XI-XIII, sia sacra che profana, in latino o in volgare, pone al musicologo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dell’umanesimo è definita dai musicologi “età della chanson”, per il rapido diffondersi [...] un parente lontano del duecentesco rondet de carole, cioè del ballo in tondo); ma in ogni caso questi sono da intendersi, era stato e continua a essere assunto dal latino per quelli sacri. Anche e a maggior ragione in questo repertorio, che comprende ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacques Arcadelt è, insieme a Philippe Verdelot e Costanzo Festa, il creatore del madrigale [...] messe, mottetti, lamentazioni (ma molta sua musica sacra è comparsa precedentemente in volumi collettivi); in antologie almeno un decennio prima). Un breve testo in forma di ballata (ABBA) viene intonato da quattro voci omofonicamente, cioè con ...
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carola
caròla s. f. [dal fr. carole, danza sacra, poi profana], ant. – 1. a. Ballo di più persone che danzavano tenendosi per mano e girando in cerchio, di solito con accompagnamento di canto: fare la c., menare la c.; più spesso al plur.,...
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...