CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] del dicto poeta in laude de li occhi intitulati Argo, annovera 100 sonetti, 4 canzoni, i sestina, 2 madrigali e 1 ballata per un totale di 108 componimenti.
Entrambe le raccolte narrano le vicende dell'amore sfortunato del poeta per una gentildonna ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] e pianoforte (1955); Elegia per violoncello e archi (1957); concerto per violoncello e orchestra n. 2 (1960); Ballata della lontananza per violoncello solo (1968); sonata per viola e pianoforte (1968); concerto per due violoncelli (1969); Elegische ...
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GHIRON, Samuele
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque il 5 ott. 1842 a Casale Monferrato da Elia Vita e Rosa Sacerdote. La sua era una importante famiglia ebraica piemontese, colta e agiata, che annoverava tra [...] e incoraggiare il culto dei defunti valorosi come incitamento alle azioni nobili e coraggiose. Francesca da Casale è una ballata ricavata dalle tradizioni storiche di Casale Monferrato del sec. XVII e pubblicata per le nozze Turcotti-Rotondo.
Il G ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] lui sentito l'intreccio tra vita letteraria e vita reale. Poi, tra il 1843 e il 1846, vennero prima alcune ballate di conio romantico (La vergine e l'amante. Romanza araba; Il giovane crociato), quasi esercitazioni di scuola rivelatrici della lettura ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] , come gli stilnovisti o Lorenzo de’ Medici. In questa chiave si spiegano le riprese di forme metriche come la ballata, il madrigale e addirittura la sestina. La ricerca di una lingua poetica più semplice è evidente nelle due raccolte successive ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] 'anni d'età, cioè dopo la metà del sec. XIII.
Ipotizzare invece che G. sia stato addirittura il padre della lauda-ballata è affascinante, ma azzardato: la filologia ci rimanda ai fatti. Certo è che il lavoro di attribuzione a G. di laude adespote ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] Carlo Lari (25 giugno 1954). Negli anni successivi compose per la RAI alcuni drammi, tra i quali ricordiamo: Questa mia donna, La ballata dei poveri gabbati (trasmesso il 21 ott. 1962), Un garofano rosso (1970) e Ernesto Rossi.
Morì a Roma il 14 nov ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] e prive di scrupoli. Nel 1963 venne inoltre diretto dallo spagnolo Luis García Berlanga nell'amaro El verdugo (La ballata del boia), feroce satira contro la pena di morte che gli garantì consensi a livello internazionale. Notevole apprezzamento gli ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] raccolte e riscontrate sui codici, Pistoia 1866; due antologie in cui lo stesso Carducci incluse rime che attribuiva al F.: Cantilene e ballate dei secc. XIII e XIV, Pisa 1871, pp. 90-101 e Antica lirica italiana, Firenze 1907, coll. 87, 325-327. Nel ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] , nel 1864, era stata eseguita una sua messa composta per il 22 novembre, giorno di S. Cecilia; allo stesso anno risale la ballata Cantore del lago, scritta per il tenore G. Fraschini, a cui il G. dedicò anche la già menzionata opera La duchessa di ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
balla1
balla1 s. f. [dal germ. (franco) balla; v. palla1]. – 1. a. Quantità di roba o di mercanzia stretta insieme e ravvolta in tela o altro, o anche semplicemente legata, in modo da poter essere spedita o trasportata da luogo a luogo: una...