Musicista (Trenton, New York, 1900 - New York 1959). Studiò al conservatorio di Filadelfia e poi sotto la guida di E. Bloch. Compositore e pianista legato alle più spericolate correnti d'avanguardia, è [...] retires (1934), The rascal (1948), Volpone (1953), The brothers (1954), The wish (1955), Venus in Africa (1957) e i balletti Ballet mécanique (1927), Fighting the waves (1929), Dreams (1935), di pezzi orchestrali, fra cui sei Sinfonie (1926-1949) e ...
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Musicista (Tolosa 1863 - Parigi 1931). Studiò al conservatorio di Parigi e nel 1883 ottenne il Prix de Rome. Compositore fortemente influenzato dallo stile di J. Massenet, fu anche direttore d'orchestra [...] al conservatorio di Parigi. Scrisse le opere Guernica (1895), La burgonde (1898) e Ramsès (1908), il mistero La dévotion à Saint André (1894), balletti, pantomime, musiche di scena, composizioni per coro, per orchestra, per canto e pianoforte. ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] servizio di una damigella di corte, entrò poi al servizio di Luigi XIV. Presto si rese celebre, prendendo parte ai balletti di corte, per il suo talento di danzatore, mimo e cantante buffo e nel 1653 fu nominato "compositore strumentale della camera ...
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Musicista messicano (Città di Messico 1899 - ivi 1978). Svolse attività di compositore, direttore d'orchestra e insegnante, affermandosi come una delle personalità musicali di maggior rilievo dell'America [...] elementi ritmici e melodici ricavati dalla musica popolare indiana e spagnola, comprende l'opera Panfilo y Lauretta (1956), i balletti El fuego nuevo (1928), Los cuatros soles (1930), H P (1932), Dark Meadow (1946), sinfonie, concerti e altri lavori ...
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Musicista (Bratislava 1778 - Weimar 1837). Allievo di W. A. Mozart, A. Salieri e J. G. Albrechtsberger, fu nominato (1815) maestro di cappella a Stoccarda, poi (1819) a Weimar. Fu pianista e didatta celebre [...] , rondò, capricci, fantasie, studî, serenate per varî complessi da camera e singoli strumenti, oltre 3 messe, 9 opere teatrali, balletti, cantate, ecc.). Importante il suo metodo per pianoforte Aus führliche Anweisung zum Pianofortespiel (1828). ...
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Musicista e musicologo (Copenaghen 1922 - ivi 1982). Studiò al conservatorio di Copenaghen con K. Jeppesen (1943-46) e quindi (1948) a Parigi con N. Boulanger e O. Messiaen. Prof. di etnomusicologia all'univ. [...] del Golfo Persico. Nella sua produzione musicale, che comprende opere teatrali (Belisa, 1963-64; Ushen, 1980), balletti (La création, 1952; The marriage, 1966; The stranger, 1970), composizioni orchestrali (Symphonic variations, 1953; Sinfonia I ...
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Ballerina francese (Parigi 1917 - ivi 2016). Allieva della scuola dell’Opéra di Parigi, dove divenne prima ballerina nel 1937, ed étoile nel 1941, è stata una delle più grandi interpreti del repertorio [...] ballerina francese degli anni 1940-1960. La sua purezza di stile, la leggerezza e la sobrietà la resero interprete ideale dei balletti di S. Lifar (Istar, 1941; Suite en blanc, 1943; Mirages, 1947). Ha diretto la scuola di ballo dell’Opéra (1963-72 ...
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LIFAR, Serge
Gino TANI
Danzatore e coreografo, nato a Kiev il 2 aprile 1905. Studiò con B. Nižinskoja e E. Cecchetti: nel 1923 raggiunse a Parigi la compagnia di S. Djagilev, ove si fece strada lentamente, [...] nel suo originale Manifeste du choréographe, sostituì la musica con i ritmi di un'orchestra a percussione, provando così che il balletto (e in genere la danza) può esistere senza la musica. Da Icaro alla recente Aubade (1945) e alla sua recentissima ...
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Musicista (Kolozsvár 1907 - Berna 1992). Studiò all'accademia di musica di Budapest con B. Bartók e Z. Kodály. Compositore, pianista e studioso di etnologia musicale, prof. di composizione all'accademia [...] Berna e in quell'università. È autore di musiche teatrali, orchestrali, corali e da camera, tra cui figurano i balletti Csodafurulya ("Il piffero magico", 1937) e Terszili Katica (1949), la cantata Sancti Augustini Psalmus contra partem Donati (1948 ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] e A.M. Milloss.
Il G. morì a Cernobbio (Como) il 5 febbr. 1942.
Fonti e Bibl.: G. Tani, Cinquant'anni di opera e balletto in Italia, Roma 1954, p. 138; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, La cronologia, a cura ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...