BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] 'Omphale di un certo Barincou e nel 1817 fu scelto dallo stesso autore per comporre la musica di un'altra opera-balletto, Achille). Molte sue ouvertures e sinfonie furono eseguite al Grand-Théâtre di Bordeaux, la più ammirata delle quali fu Giasone e ...
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COSTANTINI, Antonio
Giovanna Romei
Figlio naturale di Giovanni Battista secondo il Rasi, padovano di nascita secondo il Bartoli, figlio naturale di Costantino secondo il Guetillette (e la scuola francese) [...] riusciva comunque a far fronte alla situazione finanziaria del Nouveau Théâtre, che era deficitaria, molto meno delle parodie e dei balletti di madame Rolland. D'altronde, il regno parigino del C. fu breve: si interruppe bruscamente con l'esordio, il ...
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Arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni. In quanto attività sociale, la m. appartiene a tutte le epoche e a tutte le culture, mutando il proprio significato e la propria [...] e profani, cantate ecc.; c) sottogenere teatrale, comprendente i drammi religiosi medievali, musiche di scena, opere, operette, balletti ecc.
1.3.2 Genere strumentale È suddiviso in a) sottogenere solistico, comprendente, per es., i vari pezzi per ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] , ma comincia anche a colmare i vuoti e gli arresti dell'azione scenica, mediante intermezzi strumentali con ritornelli, sinfonie, balletti, ecc. Il secondo periodo di questa storia orchestrale va dal 1700 al 1760 e in esso abbiamo il vasto sviluppo ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] a comporre l'opera del carnevale '67 per Venezia, comunicò al Faustini che forse avrebbe dovuto fare anche "la musica del balletto a cavallo", La contesa dell'aria e dell'acqua, il clou dei festeggiamenti nuziali (24 e 31 genn. 1667), musicato però ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] (architettura, musica, letteratura, pittura, scultura, filatelia sportiva e fotografia) e che il programma poteva comprendere anche balletti, teatro, opere o concerti sinfonici. Non tutti, però, si rassegnarono. Ferenc Mezö, membro ungherese del CIO ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] duca teneva corte sontuosa a Messina, cosicché il L., oltre a messe e vespri per la cattedrale, compose intermedi, balletti, comédies-ballets e un'opera italiana (Il Coloandro), nonché solenni Te Deum quando gli avvenimenti militari erano fausti. Ma ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] in cattedrale, invano. A Cremona riprese con vigore anche le attività teatrali: diresse numerosi spettacoli; fece eseguire suoi balletti (La grisetta, 1865; Un viaggio nella luna, 1866; Orsowa ossia Il genio della montagna, 1871); nel 1867 avviò ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] Sprovieri di Napoli il 14 maggio 1914; e ad esso si ispirò il maestro F. Casavola nel comporre frammenti musicali ed un balletto (in Noi [Roma], 1923, n. 5). L'opera, vero capolavoro tipografico per l'uso di svariati tipi di corpi organizzati in ...
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VLAD, Roman Alfred
Angela Carone
– Nacque a Černivci (in Romania, oggi Ucraina; Cernăuți in romeno, capitale del Ducato di Bucovina) il 29 dicembre 1919, primogenito di Miron, magistrato, e di Alma [...] pianoforte, del 1976) e Aurél M. Milloss. Dal sodalizio con il ballerino e coreografo ungherese nacquero le musiche per i balletti La strada sul caffè (1943, soggetto di Brandi e scene di Scialoja), La dama delle camelie (1945), Die Wiederkehr (1960 ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...