Valentino, Rudolph (noto anche come Valentino, Rodolfo)
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Rodolfo Pietro Filiberto Guglielmi, attore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Castellaneta [...] . Tra i film girati sulla sua vita si possono ricordare Valentino (1977) di Ken Russel, con il divo del balletto Rudolph Nureyev, e il parodistico The world's greatest lover (1977), diretto e interpretato da Gene Wilder, mentre Marcello Mastroianni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio versatile, uomo d’affari, oltre che organista, Hans Leo Hassler è il maggiore [...] Rodolfo II.
Nel 1601 vedono la luce i Sacri concentus a 4-12 voci (Augusta) e il Lustgarten neuer teutscher Gesäng, Balletti, Galliarden und Intraden a 4-8 voci (Norimberga; ristampati nel 1605, 1610 e, parzialmente, 1615). È questa la sua opera più ...
Leggi Tutto
Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] nel teatro. Picasso sarà infatti disegnatore dei fantasiosi costumi geometrici per l’innovativo balletto Parade su musiche di Erik Satie, rappresentato a Parigi nel 1917 dai Balletti russi di Diaghilev di fronte a un pubblico sbalordito per la novità ...
Leggi Tutto
MASCIANGELO, Francesco Paolo
Giorgio Pagannone
– Nacque a Lanciano il 3 genn. 1823 da Raffaele e da Teresa Angela Sanese, di origine maltese.
Il padre, violoncellista formatosi a Napoli e legato da [...] giocosi o semiseri) e altra musica teatrale (in particolare musiche di scena per balletti), quasi tutti rappresentati a Lanciano, nel teatro Fenaroli (le musiche per il balletto La presa di Giannina furono eseguite al teatro Apollo di Roma e al ...
Leggi Tutto
Hellzapoppin
Giorgio Cremonini
(USA 1941, bianco e nero, 84m); regia: Henry C. Potter; produzione: Jules Levy per Mayfair; soggetto: dall'omonima commedia musicale di Nat Perrin; sceneggiatura: Nat [...] costumi: Vera West; coreografie: Nick Castle, Eddie Prinz; musica: Don Raye, Gene de Paul, Sammy Fain, Frank Skinner.
Nel mezzo di un balletto ambientato all'inferno arriva un taxi e ne escono Ole e Chic: i due dichiarano di essere lì solo in quanto ...
Leggi Tutto
GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] il genere finì per essere sorpassato dalla geniale ventata del coreogramma di S. Viganò. Sempre a Parigi il G. realizzò la coreografia del balletto in un atto Les Mohicans, su musica di A. Adam, in scena all'Opéra il 5 luglio 1837.
Dal 1838, a Londra ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] , che ebbero larga fortuna anche in Francia. Le sue opere hanno un posto notevole nella storia dell'evoluzione del balletto, da festa di corte a fatto d'arte.
Fra le sue varie composizioni teatrali vanno ancora ricordate: La verità nemica delle ...
Leggi Tutto
FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] e nell'arte (1778-1963), II, Cronologia, Milano 1964, p. 59; G. Tintori, Duecento anni di teatro alla Scala. Cronologia opere-balletti-concerti 1778-1977, Gorle 1979, pp. 46 s.; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, I, Genova 1980, p. 365 ...
Leggi Tutto
BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] per cembalo e quattro ariette per soprano con basso continuo), Canzoni e Duettini del 1779, Sonate, Arie e Canzoni del 1791, Balletti per cembalo,s. d. (alcuni dei quali arieggianti a forme di danza future), ecc. Il Canal ricorda di aver veduto del ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] 468-474; V. Baroncelli, La stampa nella riviera bresciana del Garda nei secoli XV e XVI, Brescia 1964, p. 33; A. Balletti, Storia di Reggio nell'Emilia, Roma 1968, pp. 275-276; R. Weiss, The Renaissance discovery of classical antiquity, New York 1969 ...
Leggi Tutto
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...