ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] si conquistò l'apprezzamento della corte imperiale: in occasione delle prime nozze di Leopoldo, ad esempio, egli inscenò un "balletto del destriero". Sia nel 1668-69 sia nel 1673-74 E. sostenne con un massiccio sforzo finanziario le aspirazioni di ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] dall'omonima composizione di G. D. Del Giovane da Nola solamente il testo, dandogli un assetto nuovo e facendone un balletto. In questo brano è evidente in modo particolare la forte tendenza al diatonismo, che lo inserisce in una linea (ripresa ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] , S. Carlo, del Fondo e Nuovo, un rapporto privilegiato sia per la copiatura, sia per l'edizione delle opere e dei balletti che vi si rappresentavano, acquistando in tal modo i diritti su opere di Bellini, Pacini, Donizetti, Mercadante e G. Verdi, e ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] di ambito ferrarese (il manoscritto Mus. F.1358 della Biblioteca estense di Modena). Laura Peperara interveniva inoltre assiduamente nei balletti inventati da Margherita per le dame di corte, con musiche di Luzzaschi e parole di Guarini. Nel 1581 ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] 1802, l'opera seria IlRinaldo d'Asti, libretto di G. Carpani che ebbe tre sole repliche. Nell'abbondante produzione londinese figurano anche i balletti Borea e Zeffiro, del i 805, e La dama di spirito a Napoli, che andò in scena il 13 febbr. 1809.
Il ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] Ballet, London 1941, pp. 138 s.; Ju. Slonimskij, P. I. Čajkovskij e i baletnyj teatr ego vremeni (P.I. Čajkovskij e il balletto dei suo tempo), Mosca 1956, pp. 265-275; Y. Slonimsky, Writings on Lev Ivanov, in Dance perspectives, II (1959), pp. 20 s ...
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Valentino, Rudolph (noto anche come Valentino, Rodolfo)
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Rodolfo Pietro Filiberto Guglielmi, attore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Castellaneta [...] . Tra i film girati sulla sua vita si possono ricordare Valentino (1977) di Ken Russel, con il divo del balletto Rudolph Nureyev, e il parodistico The world's greatest lover (1977), diretto e interpretato da Gene Wilder, mentre Marcello Mastroianni ...
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Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] nel teatro. Picasso sarà infatti disegnatore dei fantasiosi costumi geometrici per l’innovativo balletto Parade su musiche di Erik Satie, rappresentato a Parigi nel 1917 dai Balletti russi di Diaghilev di fronte a un pubblico sbalordito per la novità ...
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GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] il genere finì per essere sorpassato dalla geniale ventata del coreogramma di S. Viganò. Sempre a Parigi il G. realizzò la coreografia del balletto in un atto Les Mohicans, su musica di A. Adam, in scena all'Opéra il 5 luglio 1837.
Dal 1838, a Londra ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] , che ebbero larga fortuna anche in Francia. Le sue opere hanno un posto notevole nella storia dell'evoluzione del balletto, da festa di corte a fatto d'arte.
Fra le sue varie composizioni teatrali vanno ancora ricordate: La verità nemica delle ...
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ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...