Ballerino e coreografo spagnolo (n. Saragozza 1947). Ha studiato con María de Ávila e R. Hightower, entrando in seguito a far parte della compagnia di Antonio (1962-65). Passato in seguito al Ballet du [...] si è imposto come coreografo in numerose tournée (Festival di Spoleto, 1993). Tra le sue creazioni si ricorda una nuova versione del balletto di M. de Falla El amor brujo (1995). Nel 2000 ha creato a Madrid la Fondazione per la danza Víctor Ullate. ...
Leggi Tutto
VOGLER, Georg Joseph
Karl August Rosenthal
Musicista, nato il 15 giugno 1749 a Würzburg, morto il 6 maggio 1814 a Darmstadt. Figlio di un liutaio, fu presto avviato alla musica. Nel 1771 a Mannheim, [...] il successo di un balletto indusse l'Elettore Karl Theodor a mandarlo a studiare a Bologna presso il padre G. B. Martini; il contrappunto severo di quest'ultimo non faceva però per lui, cosicché egli passò a Padova da F. A. Vallotti, e, dopo poche ...
Leggi Tutto
Ballet mécanique
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero/colore, 16m a 18 fps); regia: Fernand Léger, Dudley Murphy; sceneggiatura: Fernand Léger; fotografia: Fernand Léger, Dudley Murphy, Man [...] Ray; musica: Georges Antheil.
Charlot, sagoma disarticolata, presenta il balletto meccanico. Una donna si dondola sull'altalena, in giardino. In uno spazio neutro, irrompono oggetti: una paglietta, dei numeri, bottiglie di vino, un triangolo bianco. ...
Leggi Tutto
FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] Monticini e poi ne La figlia dei fiori (gennaio 1849). Dal 1849 al 1851 rimase in Francia e in Belgio, apparendo in balletti del suo repertorio (cui aggiunse La Peri, I cinque sensi, Paquita, Griselda e Zerlina di L. Petipa) e ancora nel ruolo della ...
Leggi Tutto
Pittore (Mezzana Bigli 1889 - Roma 1967). Studiò a Firenze e nel 1911 si stabilì a Roma dove divenne amico di F. Trombadori. Nel 1917 lavorò ai balletti di S. P. Djagilev e collaborò, con P. Picasso a [...] Parigi, all'allestimento del balletto Parade di E. Satie. Nel dopoguerra si accostò al gruppo di Valori plastici e definì uno stile che coniuga l'attenta osservazione naturalistica alla salda strutturazione formale; si volse poi a soluzioni più ...
Leggi Tutto
Scenografo e illustratore (Terni 1903 - Roma 1958). Attivo dal 1919 per il teatro di marionette di V. Podrecca, realizzò in seguito centinaia di allestimenti (fra cui Nerone, 1929, e Ottobrata, 1929, per [...] E. Petrolini) anche per la prosa, l'opera e il balletto. Artista poliedrico, formatosi nel clima di rinnovamento delle arti promosso dal futurismo, P. fu anche autore di fiabe musicali (Le tre figliole di Pinco Pallino, 1927) e radiofoniche, e ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo russo (Pietroburgo 1902 - Amburgo 1974). Studiò a Pietroburgo con Evgenija Sokolova. Svolse una larga attività internazionale sia in collaborazione con la moglie Tatjana, sia da [...] solo. La sua formazione accademica e il gusto romantico fecero di G. l'antagonista del balletto libero. Tra le sue coreografie: Lac des cygnes (1950), Pas d'action (1952), Cendrillon (1957). ...
Leggi Tutto
di Concetta Lo Iacono
Nacque il 4 novembre 1875 (secondo altre fonti il 4 novembre 1877) in una famiglia legata al teatro (anche le sorelle Emilia e Angela erano ballerine). Non si conoscono i nomi dei [...] anno l’Opéra si rivolse al pittore Léon Bakst non solo per le scene e i costumi ma per l’ideazione di un balletto sulla musica di Fryderyk Chopin, La Nuit ensorcelée. La coreografia di Staats fu vista come la riabilitazione della troupe a lungo ...
Leggi Tutto
danza contemporanea
danza contemporànea locuz. sost. f. – La danza contemporanea prosegue la rivoluzione attuata dalla danza moderna a favore di nuove espressioni corporee. La danza contemporanea rientra [...] attenzione dello spettatore sul solo messaggio narrato dal corpo. Questi studio conducono alla creazione di nuove scuole di balletto e nuove compagnie dedicate alla ricerca e allo sviluppo della danza contemporanea quali la compagnia guidata da Merce ...
Leggi Tutto
Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...] , che era tipico della sua epoca. Il decennio aureo del balletto romantico (1830-40), dal canto suo, portava in tutta la sulla scia dei quali nacquero nuove correnti, come quella del balletto concertante di G. Balanchine, basato sulla d. pura, ...
Leggi Tutto
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.