Musicista (Roma 1878 - ivi 1950), studiò violino con E. Pinelli e composizione con S. Falchi a Roma; fu poi a Berlino allievo di M. Bruch. Compositore formatosi nell'area del romanticismo tedesco, si ispirò [...] orchestrale (l'ouverture La vita è sogno, 1901; la rapsodia Paesaggi toscani, 1922; Concerto per violino, 1932). La sua composizione più celebre è il balletto Le donne di buon umore (1917), arrangiamento di musiche di D. Scarlatti, messo in scena dai ...
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Ballerina e insegnante di danza italiana (n. Roma 1940). Dopo aver studiato alla Scuola di ballo del Teatro dell'Opera di Roma con T. Battaggi, si è perfezionata all'estero, divenendo ben presto prima [...] ed étoile al teatro alla Scala di Milano. Diplomata all'Accademia d'arte drammatica, ha danzato tutto il repertorio del balletto classico e romantico, affrontando anche nuovi ruoli creati per lei da coreografi come R. Petit, Léonide e Lorca Massine ...
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Ballerino, coreografo e regista statunitense (New York 1918 - ivi 1998). Di formazione eclettica (oltre alla danza studiò musica e recitazione), è considerato uno dei maggiori coreografi del Novecento. [...] ballerino solista all'American ballet theatre (1941-44), esordì come coreografo nel 1944 in Francy Free (mus. di L. Bernstein), balletto divenuto nello stesso anno un musical dal titolo On the town. Fu condirettore (1949-59) del New York City ballet ...
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Bol´šoj, Teatro Teatro di Mosca e uno dei maggiori centri di spettacoli musicali del mondo. Costruito nel 1821 su un progetto dell'architetto italiano G. Bove (detto anche Beauvais o Bovet), il B. fu riedificato [...] dopo un incendio nel 1856 da A. Cavos. Da allora è stato riservato unicamente agli spettacoli d'opera e di balletto. Al teatro è associata la compagnia di danza, Bol´šoj ballet. Il B. è stato interamente restaurato (2005-09). ...
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SAUGUET, Henri
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Bordeaux il 18 maggio 1901. Studiò con Joseph Canteloube e Charles Koechlin. Entrato nella cerchia di Erik Satie, fece parte della cosiddetta École d'Arcueil, [...] attorno a Satie nel 1923. Esordì (1924) come autore teatrale con l'opera buffa Le plumet du colonel e il balletto Les roses.
A questi lavori, accolti favorevolmente, seguirono molti altri, fra cui le opere La contrebasse (1930), La Chartreuse de ...
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KOZELUCH (Koželuh), Leopold Anton
Luigi Campolieti
Compositore, nato a Velvary, in Boemia, il 9 dicembre 1752, morto a Vienna il 7 maggio 1818. Ricevette da suo zio Johann Anton K. le prime lezioni [...] e di canto; quindi si diede alla composizione, seguendo al tempo stesso gli studî universitarî a Praga. Un suo balletto, eseguito al Teatro nazionale di Praga (1771), riportò tale successo, che il musicista, nei sei anni successivi, ne scrisse ...
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Nome d'arte della ballerina e coreografa Edris Stannus (Baltiboys, Wicklow, 1898 - Londra 2001). Studiò a Londra con E. Cecchetti, e dopo essersi esibita in spettacoli di vario genere (riviste, pantomime) [...] of choreographic art e iniziò la collaborazione con la compagnia teatrale dell'Old Vic. Debuttò come coreografa nel 1928 con il balletto Les petits riens, su musica di W. A. Mozart. Nel 1931 creò la compagnia Vic-Wells ballet (assumendo anche la ...
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Copland, Aaron
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 14 novembre 1900, da famiglia di ebrei russi immigrati (il cui cognome originario era Kaplan), e morto a Tarrytown [...] . sono state successivamente riviste e spesso eseguite come suites orchestrali, come è accaduto anche per la musica per il balletto, a conferma della sua capacità di muoversi liberamente tra i generi, e soprattutto della sua convinzione che la musica ...
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Musicista russo (Pietroburgo 1904 - Mosca 1987). Studiò con N. Mjaskovskij al conservatorio di Mosca, dove fu poi professore di composizione dal 1932. Figura di rilievo della vita musicale sovietica, fu [...] opere teatrali Colas Breugnon (1938), Nel fuoco (1943), La famiglia di Taras (1950), Nikita Veršinin (1955), il balletto Spighe d'oro (1940), e sinfonie, suites, concerti e altri lavori orchestrali e vocali-orchestrali, pezzi pianistici, composizioni ...
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RUBBRA, Edmund
Musicista inglese, nato a Northampton il 23 maggio 1901. Studiò composizione con Cyril Scott e Gustav Holst, pianoforte con Evelyn Howard-Jones. Autore di un'abbondante produzione musicale, [...] contrappuntistica, è soprattutto apprezzato come sinfonista.
Tra i suoi lavori figurano l'opera Bee-Bee-Bei (1933), il balletto Prism (1938), cinque Sinfonie (rispettivamente del 1936,1937,1939,1941 1948; la quinta, considerata la più importante, è ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.