OUVERTURE
Gastone ROSSI-DORIA
. Termine francese, passato in forme affini nelle principali lingue europee, tranne l'italiana che ad esso attribuisce un'accezione del termine Sinfonia. La ricchezza di [...] qua.
Al primo esame di questa forma è già chiaramente visibile la ragione del ritorno della successione Adagio-Allegro del vecchio balletto cinquecentesco. L'ouverture comincia con un Adagio (o comunque un Sostenuto) in tempo pari (4/4 o 2/2), cui la ...
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Compositore, nato ad Alicante il 5 agosto 1886. Studiò matematica, ingegneria e filosofia. Si dedicò interamente alla musica dopo aver ottenuto a Vienna, nel 1909, il premio in un concorso con una Suite [...] sono Evocaciones e Confines per pianoforte, il poema coreografico Ciclopes de Ifach, il poema sinfonico Don Quijote velando las armas (1927) e il balletto El Contrabandista (Parigi 1928).
Bibl.: A. Salazar, La música con. en España, Madrid 1930. ...
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VASIL'EV, Vladimir
Renée Mandl
Ballerino e coreografo, nato a Mosca il 18 aprile 1940. Studiò presso la scuola del Bol'šoj, della cui compagnia divenne in seguito uno dei massimi esponenti, partner [...] sovietico (Leili e Medshun, 1964; Spartakus, 1968; Ivan il Terribile, 1975). Come coreografo ha esordito con il suo prirno balletto, Icaro, nel 1971.
Bibl.: Y. Slonimsky, The Bolshoi Ballet, Mosca 1963; A. Illoupine, Vassiliev, in Les Saisons de la ...
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Caron, Leslie (propr. Leslie Claire Margaret)
Morando Morandini
Ballerina e attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 1° luglio 1931. Figlia di padre francese e dell'ex [...] tournée della compagnia in diversi Paesi d'Europa e del Medio Oriente. Nel 1949 ottenne un'affermazione personale in La rencontre, balletto di David Lichine, con Jean Babilée nella parte di Edipo. Notata nel 1950 da Gene Kelly, dopo un solo provino ...
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ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] dal Solerti. I pezzi identificati sono: La Notte d'Amore (1608), La Serena [o Sirena] (1611), un balletto di O. Rinuccini, e una nuova versione di questo balletto dal titolo Le Ninfe di Senna (1613), Alta Maria (1614), I Campi Elisi (1614) e L'Iride ...
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Nome d'arte del cantautore e compositore britannico Declan Patrick McManus (n. Londra 1954). Si è imposto nella seconda metà degli anni Settanta come esponente di punta della new wave inglese con l’album [...] (1984); The Juliet letters (1993); Painted from memory (1998); Delivery Man (2004). Nel 2004 ha scritto la partitura per il balletto Il sogno. Tra i suoi lavori più recenti: My flame burns blue eThe river in riverse (2006); Momofuku (2008); Secret ...
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LIFAR, Serge
Gino TANI
Danzatore e coreografo, nato a Kiev il 2 aprile 1905. Studiò con B. Nižinskoja e E. Cecchetti: nel 1923 raggiunse a Parigi la compagnia di S. Djagilev, ove si fece strada lentamente, [...] nel suo originale Manifeste du choréographe, sostituì la musica con i ritmi di un'orchestra a percussione, provando così che il balletto (e in genere la danza) può esistere senza la musica. Da Icaro alla recente Aubade (1945) e alla sua recentissima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica svolge all’interno della politica di autarchia culturale, voluta e promossa [...] che staranno alla base dello spettacolo in musica all’epoca di Luigi XIV.
Il sontuoso e costosissimo allestimento del Balletto comico della regina assume, in quel particolare momento della storia di Francia (si era da poco conclusa la settima ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] allo scopo di assecondare i gusti del pubblico di Parigi sconcertato dalla novità dell'opera precedente, lasciava maggior spazio ai balletti (lo stesso Luigi XIV sembra che vi prendesse parte con i suoi cortigiani): si tratta, cioè, del libretto per ...
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Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] come aspetto della recitazione lo spinse a cercare metodo e disciplina in spettacoli di balletto e a frequentare l'Accademia dell'opera e del balletto di Leningrado. Dal 1923 al 1926 studiò all'Istituto di arte teatrale, scegliendo definitivamente ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.