d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] (ristampa di 19 saggi su Puccini, usciti in epoche e occasioni diverse); Forma divina. Saggi sull’opera lirica e sul balletto, a cura di N. Badolato - L. Bianconi, prefazione di G. Pestelli, I-II, Firenze 2012 (saggi pubblicati dai teatri nei ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] cantata L'Eroe (1798) in onore dell'imperatore Francesco II. Nell'anno 1799 l'attività del C. a Venezia si concluse col balletto Il Sotterraneo, rappresentato nell'autunno alla Fenice, insieme con l'opera Le Feste d'Iside di S. Nasolini. Dal 1°sett ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle musiche cinematografiche realizzate in Francia e in Germania si può riscontrare [...] da Entr’acte di René Clair su scenario di Francis Picabia con musica di Erik Satie (come intermezzo cinematografico del balletto Rêlache) e dal Ballet mécanique di Fernand Léger con musica di George Antheil (un tentativo di trasferire l’esperienza ...
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The Big Parade
David Robinson
(USA 1925, La grande parata, bianco e nero, 146m a 22 fps); regia: King Vidor; produzione: Irving Thalberg per MGM; soggetto: Laurence Stallings; sceneggiatura: King Vidor, [...] un veterano dell'esercito inglese protestò, sostenendo che si trattava di "un balletto sanguinoso", Vidor riconobbe: "Era esattamente questo ‒ un balletto sanguinoso, un balletto di morte". Il film si divide in due parti della medesima durata circa ...
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MANESSIER, Alfred
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore francese, nato a Saint-Ouen (Somme) il 5 dicembre 1911; ha studiato all'École des Beaux-Arts di Amiens, poi (dal 1929) a quella di Parigi. Cominciò [...] di Hem, Nord, 1957). Si devono inoltre a M. le scene e i costumi per il balletto La comédie humaine di L. Massine, dal Decameron, al festival del balletto di Nervi, 1960.
Bibl.: C. Bourniquel, Trois peintres, Le Moal, M., Singier, Parigi 1946; L ...
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SANDONI, Pier giuseppe
Roberto CAGGIANO
Musicista, nato a Bologna verso il 1680, morto a Londra intorno al 1750. Allievo di A. Predieri e G. Bononcini, fu organista e nel 1712 fu eletto membro dell'Accademia [...] Pratella, nella Raccolta nazionale di musiche diretta da G. d'Annunzio. Dalle Sonate del Sandoni lo stesso Pratella trasse un Balletto e una Suite per orchestra, col titolo Il minuetto diabolico.
Bibl.: F. B. Pratella, Le sonate per clavicembalo di P ...
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MASSIN (Mašin), Leonida Fedorovič
Gino TANI
Danzatore e coreografo, nato a Mosca il 26 marzo 1896. Fu scoperto giovanissimo nel 1913 da Djagilev e affidato al maestro E. Cecchetti. Debuttò nel 1914 [...] , 1942, oltre alla Leningrad Symphony dello stesso. M., che è certamente l'artista più compiuto e originale che vanti il Balletto contemporaneo, ha danzato nei più grandi teatri del mondo e dal 1939, specialmente in America, dove dirige dal 1945 il ...
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VERETTI, Antonio
Compositore, nato a Verona il 20 febbraio 1900. Compì gli studî musicali sotto la guida di F. Alfano. Si è rapidamente affermato quale uno dei migliori rappresentanti della nuova scuola [...] e 6 strumenti (1939); Quattro Cori (1939); Il figliuol prodigo; oratorio per soli, coro e orchestra (1942); Burlesca, opera-balletto in 1 atto (rifacimento del Favorito del Re, 1942-45); Sinfonia sacra, per coro maschile e orchestra; su testi biblici ...
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Compositore e maestro di cappella, nato a Porto Maurizio nel 1824, morto a Nizza Marittima l'8 aprile 1893. Studiò dapprima con Giovanni Pacini a Lucca e, ritornato in patria, si diede a scrivere musica [...] , romanze da camera ed una grande opera in atti su testo francese, Jeanne d'Arc, che, accettata dal teatro di Marsiglia, non fu rappresentata perché l'A. s'era rifiutato d'introdurvi un balletto. Varie sue composizioni furono pubblicate in Francia. ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] coreutico vero e proprio da una linea di demarcazione molto sottile, come accade nel rapporto fra certe forme di danza e di balletto del 19° secolo ‒ quali il musical, la post-modern dance statunitense (Sorell 1994, pp. 453-67), la break dance ‒ e la ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.