Entr'acte
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero, 16m a 18 fps); regia: René Clair; produzione: Rolf de Maré per Les Ballets Suédois; soggetto: Francis Picabia; sceneggiatura: René Clair; fotografia: [...] anni Venti, dallo spettacolo totale al quale esso appartiene. Entr'acte fu concepito come intermezzo tra i due atti del balletto di Picabia Relâche, musicato da Erik Satie e messo in scena per il Théâtre des Champs Élysées dalla compagnia dei Ballets ...
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CARNEVALI, Cesare
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nato a Reggio Emilia, verisimilmente intorno al 1765, da Filippo e Rosa Clavi, se ne hanno scarse notizie biografiche. In Notizie biografiche in continuaz. della [...] con la collaborazione di G. Lucini, altro allievo del Fontanesi, un'opera di S. Nasolini (Le feste di Iside)e il balletto Lauretta del grande coreografo G. Angiolini. Un ultimo gruppo di scenografie di cui si ha notizia appartiene al 1798: tra queste ...
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BAGLIONI, Luigi
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, nato a Milano nei primi decenni del sec. XVIII, acquistò fama di valente violinista e dopo una brillante attività di esecutore e compositore in [...] sue, Tancredi e Il Casino di campagna. Intorno a quest'epoca tornò in Italia e abbiamo notizia di un suo balletto La Guinguette allemande rappresentato nell'autunno 1777 al Teatro alla Pergola di Firenze.
Incerta è la data della sua morte, che ...
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Lasciata nel 1939 la direzione del conservatorio di Torino, l'A. tenne dal 1940 al 1942 la sovrintendenza del Teatro Massimo di Palermo. Dal 1943 in poi, ritiratosi a S. Remo, si è dedicato esclusivamente [...] , per 32 strumenti, 1934); tre pezzi Hic est illa Neapolis che, con l'aggiunta di un preludio, sono stati adattati a balletto sotto il titolo Vesuvio (S. Remo 1933); un Divertimento per orchestra con pianoforte obbligato (1936), il III Quartetto e un ...
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Compositore e poeta, nato a Reggio Emilia nel 1597 e morto a Modena il 22 ottobre 1681. Studiò a Roma. Recatosi a Venezia, partecipava all'apertura del S. Cassiano (1637) con il libretto dell'Andromeda, [...] ritornò a Modena per rioccupare il posto che tenne fino al 1662. Congedato, ne rimase lontano dodici anni. Nel '74 riprese quell'ufficio, serbandolo fino alla morte. Compose anche l'oratorio Sansone, e l'introduzione strumentale al balletto Dafne. ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] e presentare la plasticità e il dinamismo degli oggetti. Così non sono un puro gioco formale i triangoli che inframmezzano il balletto visivo, o l'alternanza dei semivuoti in un contrasto figurativo violento; e neppure è un semplice omaggio a Charlie ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] , T. Porta e A. Vaccari, l'oboista Stazzi, il librettista G. Bonechi, il decoratore di scene G. Valeriani e il maestro del balletto A. Rinaldi con la moglie Antonina. Riprese subito le sue funzioni, l'A. si dedicò a riordinare il teatro, di cui aveva ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] con Amore (trattenimento musicale, libr. di ignoto, Vienna 21 apr. 1700), La costanza di Ulisse (libr. di D. Cupeda, musica del balletto di J. J.Hofer, Vienna, nel Cesareo giardino della Favorita, 9 giugno 1700), La Pace e Marte supplicanti avanti al ...
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MONARI, Clemente
Francesco Lora
– Nacque probabilmente nel circondario di Bologna (nei decenni quinto e sesto del secolo non è registrato il suo battesimo al fonte della cattedrale di S. Pietro, l’unico [...] italiane ed europee.
Del 1686 è la pubblicazione della sua prima opera a stampa, Balletti e correnti da camera a due violini, con il suo basso continuo (12 coppie di balletto e corrente). In essa il M. si presenta come «musico di violone» al servizio ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] russe depuis les origines jusqu'à nos jours, Paris 1950, pp. 126, 139, 158, 225; G. Tani, Il balletto in Italia, in Cinquanta anni di Opera e Balletto in Italia, Roma 1954, pp. 78, 86, CXXIV; I. Guest, The romantic ballet in England, London 1954, p ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.