GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] Politeama di quella città la cui costruzione era quasi ultimata e che fu inaugurato ai primi di giugno del 1864 con l'opera-balletto Carlo il Guastatore ossia 1812 di G. Rota. Il 24 dello stesso mese, festa di S. Giovanni, il teatro ospitò una grande ...
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Reisz, Karel
Grazia Paganelli
Critico, regista e produttore cinematografico ceco, di famiglia ebrea, nato a Ostrava il 21 luglio 1926 e morto a Londra il 25 novembre 2002. Autore tra i più rappresentativi [...] da Isadora (1968), vivido ritratto di Isadora Duncan ‒ la celebre danzatrice che aveva cercato di rivoluzionare il balletto classico ‒ costruito sulla contrapposizione di due grandi sequenze narrative, l'una senza intreccio, che racconta gli ultimi ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] un suo Elenco delle opere complete di G. Pierluigi da Palestrina.
Tra le composizioni del G. si ricordano: musica per il balletto I dragoni di Savoia (libretto di Jack la Bolina, pseud. di Augusto Vittorio Vecchi, e G. Marcotti); Quartetto a corda in ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
BĀMIYĀN
M. M. Deneck
N La fertile vallata di B., che si stende a 2500 m d'altezza ai piedi del HinduKush, sembrava destinata, dalla sua posizione geografica, a sostenere [...] femminili di tipo e di portamento indiano sulla vòlta della statua più alta di Buddha e, soprattutto, il tema del balletto-concerto della grotta I (V sec.) dove danzatrici e musiciste di tinta alternativamente chiara e scura sono disposte dietro una ...
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circo
Margherita Zizi
Lo spettacolo più bello del mondo
Presso gli antichi Romani il circo era l'edificio adibito alle corse dei carri, corrispondente all'ippodromo greco. Il circo quale lo conosciamo [...] e Georges-Pierre Seurat, musicisti come Ruggero Leoncavallo (con l'opera I pagliacci, 1892) ed Eric Satie (con il balletto Parade, 1917), scrittori come i fratelli Goncourt (I fratelli Zemganno, 1879, storia di due acrobati) e infine vari registi ...
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Schorm, Evald
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 15 dicembre 1931 e morto ivi il 14 dicembre 1988. Insieme a Pavel Juráček e Jan Němec ha rappresentato negli anni Sessanta [...] anno S. firmò per la Laterna magika anche l'eccellente spettacolo teatrale Odysseus, un misto di balletto, cinema, fotografia, recitazione, esperimenti audio. Particolarmente interessante il postumo Zmatek (Confusione), un documentario di grande ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e d’arte drammatica, sostenuti dallo Stato, promotore, inoltre, di numerose società filarmoniche, associazioni corali, compagnie di balletto, scuole e centri di musica popolare.
L’opera dei compositori romeni contemporanei ha teso a valorizzare ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] volta, la presenza di M. fu poco notata; unico incarico offertogli fu quello di comporre per J. G. Noverre il balletto Les petits riens e unico avvenimento artistico veramente notevole fu la composizione della Sinfonia in re K 297, detta appunto La ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] stilistica, che procede da un orientamento nazionalista negli anni Trenta-Quaranta (il balletto Penanbí, del 1937; le Danzas Argentinas, del 1937; soprattutto il balletto Estancia, del 1941, rappresentato a Buenos Aires nel 1952) a una fase ...
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RAMEAU, Jean-Philippe
Henry Prunières
Musicista francese, nato a Digione il 25 settembre 1683, morto a Parigi il 12 settembre 1764. Figlio d'un organista, fu il maggiore di otto figli. Dopo mediocrissimi [...] con un'arte energica e, a un tempo, delicata, di grande plasticità. Fu uno stilista incomparabile. Nelle opere e nei balletti le sinfonie e le danze costituiscono l'elemento più originale e più forte. La funzione della musica strumentale è per lui ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.