SAPELLI, Luigi (in arte Caramba)
Francesca Romana Rietti
– Nacque il 25 febbraio 1865 a Pinerolo da Filippo, capitano istruttore della scuola militare di cavalleria, e da Bianchina Ricchini.
Ribelle [...] fra i due secoli dettava legge in materia di costumi: il suo nome correva dalla lirica alle operette, dal balletto alla rivista, dalle compagnie di prosa al repertorio degli ultimi ‘grandi attori’. Disegnò costumi per le sorelle Gramatica, Dina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie alla collaborazione con Calzabigi, Gluck dà attuazione a quella riforma dell’opera [...] a tre soli, com’è tradizione nella festa teatrale), altri rimandano a quella francese: le scene con coro e balletto, l’orchestrazione raffinata, la ricerca timbrica. Fondamentali sono i presupposti drammatici che Calzabigi fornisce al musicista. Il ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] musicale lasciato vacante da Julius Benedict al Drury Lane, dove restò fino al 1847. Qui presentò con successo il balletto fantastico The island nymph (12 febbraio 1846). Nel 1848 diresse una breve stagione d’autunno al Covent Garden che avrebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di “grande colonna sonora” implica l’esclusione di importanti sodalizi fra [...] la vittoria dei Russi sui cavalieri teutonici si può celebrare già durante la battaglia, illustrata a tratti come un balletto festoso e persino ciarliero. Più in profondità, invece, Ejzenstein fa ricorso a numerose relazioni organizzate secondo una ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] un madrigale ‘passeggiato’, due ricercari, sei serie di variazioni, undici toccate, dieci canzone, una gagliarda, un balletto e due correnti; altri brani, pervenuti adespoti nelle stesse fonti, gli potrebbero venir attribuiti.
Le variazioni sull ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica
Luca Marconi
Eleonora Rocconi
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle civiltà confinanti, sopra tutte quella greca (specie dopo la conquista di una delle sue [...] rilevanza acquista poi in epoca imperiale una forma di spettacolo denominata pantomimo o tragoedia saltata, una sorta di balletto tragico o mitologico in cui il solista virtuoso (saltatoro planipes) è accompagnato da una vera e propria orchestra ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] cognome proprio, il musicista ricomparve come autore di una nuova raccolta di musiche strumentali, edita a Roma (Sonate cioè Balletti, Sarabande, Correnti, Passacagli, Capriccetti e una Trombetta a uno e dui violini con la terza parte della viola a ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] incantata fu ideata dallo stesso L., che aveva tratto ispirazione dalla Liberazione di Ruggiero da l'isola di Alcina (balletto musicato da Francesca Caccini su libretto di F. Saracinelli), rappresentata nel 1625 nei giardini della villa di Poggio ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] autore lascia all'esecutore la massima libertà interpretativa: significativa al riguardo si rivela l'indicazione preposta ad un balletto del Libro terzo (n. 18) "altro Ballo per sonar solo senza cantare", mentre composizioni d'origine vocale assumono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Qual è la differenza fra l’opera dell’Ottocento e il teatro musicale della seconda metà [...] stessi come: opera con o senza personaggi (ad esempio, Aldo Clementi, Es, 1981; Franco Donatoni, Atem, 1984), balletto con canto (numerosi pezzi del Bussotti opéra ballet), lirica in forma di spettacolo (Bruno Maderna, Hyperion, 1967), teatro ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.