Lo sviluppo del documentario nel 21° secolo. Le nuove tendenze del documentario. La lezione di Wiseman e la nuova stagione del cinema del reale. Bibliografia
Lo sviluppo del documentario nel 21° secolo. [...] sociale, luoghi legati al divertimento e allo spettacolo, come il Madison Square Garden di New York (The Garden, 2005), il balletto dell’Opera di Parigi (La danse, 2009), il tempio dell’erotismo francese (Crazy Horse, 2011), e luoghi di svago come ...
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SINFONICO, POEMA
Giulio Cesare Paribeni
. Genere di composizione strumentale derivato dalla musica a programma.
La tendenza programmatica o descrittiva nella musica ha origini abbastanza remote. Basterà [...] come ne L'apprenti sorcier di Dukas o in Sortilegi di Pick-Mangiagalli.
Le facoltà descrittive e la duttile tecnica spiegata dal poema sinfonico hanno infine atteggiato di sé il balletto moderno, di cui insuperato iniziatore fu Igor Stravinskij. ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] ghirlande per aumentare l'effetto scenico, si sono usati vari aggettivi (artistico, figurato, scientifico), oppure si è parlato di balletto acquatico o di danze circolari. La prima gara, riservata agli uomini, si tenne nel 1891 a Berlino; ne seguì ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] , 1917-19) e l'azione coreografica La mascherata delle principesse prigioniere (1919) il M. utilizza il genere del balletto per concretizzare la propria polemica contro il cantante-personaggio. Nel frattempo i presupposti delle Pause del silenzio si ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di S. Corona a Vicenza dove per la prima volta «un’eleganza cifrata, una recitazione sospirosa, una mimica da ‘balletto’ subentrano alla foga drammatica dei primi dipinti di storia; le immagini si sostanziano in una materia malleabile e rara che ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] ha identificato danza e pantomima. Azioni drammatiche complete, dopo una complessa maturazione storica, hanno preso il nome di balletto d'azione. La mimica gestuale - desunta da circo, pantomima, danza - va presa come base della recitazione nella ...
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SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] Enrichetta Adelaide di Savoia con il duca di Baviera. Pochi giorni dopo, l’11 dicembre, Filiberto prese parte al balletto Gli Hercoli domatori de’ mostri. Impegnarsi in tali tornei significava mostrare pubblicamente che l’handicap di cui soffriva non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver vissuto a Bonn, nel 1792 Beethoven si trasferisce definitivamente a Vienna, [...] anche i primi tre Concerti per pianoforte e orchestra, i primi Quartetti d’archi op. 18 e le musiche per il balletto Le creature di Prometeo di Salvatore Viganò, rappresentato per la prima volta al Burgtheater di Vienna nel 1801.
Lo stile eroico ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] timbro.
Ispirato a un verso di R.M. Rilke, Il tempo sullo sfondo (1979, per orchestra; rappresentato anche in forma di balletto a Milano nel 1981), mostra una dilatazione del tempo che tende a annullare ogni dialettica per lasciare spazio a un "campo ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] 'atto di nascita della riforma gluckiana. Nel contempo promosse il rinnovamento della danza di scena, con l'introduzione del balletto pantomimico o d'azione. L'imperiale maestro di ballo Franz Hilverding, da lui assunto, fu autore dei primi tentativi ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.