SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] Ermiona, allestita a Padova nell’aprile 1636: di questa «introduzione d’un torneo a piedi e a cavallo e d’un balletto» rimane il libretto con la descrizione di Nicolò Enea Bartolini (Padova 1638); Sances, che tenne la parte principale (Cadmo), vi è ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] dei conti,Articolo 199, reg. 5, 1657 in 1667, c. 93). Nel 1667 avrebbe progettato anche la scenografia per il balletto Il falso amor bandito (cfr. Storia del teatro Regio).
Nel 1656 disegnò il coronamento, distrutto nel 1640 durante l'assedio, della ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] e il difficile rapporto instauratosi col direttore, impedirono la sua assunzione al teatro: il suo piano di mettere in scena un balletto con una tecnica "a colpi di scena" era stato infatti giudicato inattuabile; e seppure il C. si prendeva la sua ...
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VOTTO, Antonino
Elisabetta Torselli
– Nacque a Piacenza il 30 ottobre 1896 (il 31, stando all’autobiografia: Antonino Votto, 1999, p. 29), figlio primogenito di Leucio Salvatore, nato a San Salvatore [...] 23 dicembre 1923 rilevò da Toscanini, e risultando per la prima volta direttore titolare nel marzo del 1927 per un balletto: Petruška di Igor′ Stravinskij. Lavorò con Toscanini alle prime di Dèbora e Jaéle (1922) e Fra Gherardo (1928) di Ildebrando ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] , ma non precisa se per la composizione o l'esecuzione.
Nel 1657 furono stampati i libretti di due Introduzioni per balletto su testo del M.: il primo celebra il compleanno dell'elettrice vedova Maria Anna (16 gennaio), mentre il secondo - intitolato ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] un binomio toccata-canzone), correnti e partite (sopra l'Aria di Fiorenza, il Ballo di Mantova, l'Aria di balletto e la Spagnoletta). In un manoscritto inglese (Londra, British Library, Add. Mss. 31422), probabilmente compilato da F. North (1637 ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] di Torino: nel 1745 fu impegnato a giornata con Giovan Francesco Costa, poi con Pietro Domenico Olivero, per le scene del balletto Nozze di contadini, e nel 1748 lavorò in collaborazione con Fabrizio Galliari.
Il F. morì il 3 luglio 1758 a Torino ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] , a ricreare le torpide atmosfere di Un tram che si chiama desiderio. Il 1957 fu l’anno anche della sua escursione nel balletto, con il manniano Mario e il Mago, musica di Mannino e coreografia di Léonide Massine. Clamoroso fu il caso dell’Arialda di ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] europeo, in sintonia con consimili esperienze d’oltreoceano.
Dalla fine degli anni Sessanta il compositore s’impegnò anche nel balletto: le partiture di Drakon (1969, coreografie di Ugo Dell’Ara) e di Contagio (1971, Mario Pistoni) si basavano su ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] di corte a fatto d'arte. E il successo di tali opere, da Gli habitatori dei monti, rappresentata anche a Parigi, a Il balletto degli alchimisti o al Dono dei Re dell'Alpi a Madama Reale, ebbe una larga fortuna anche in Francia.
Ancor più notevole e ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.