FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] p. 148; IX (1936), p. 247; XV (1942), p. 301; P. Zara, P. F. e il suo balletto Persefone, in L'ora, 16 marzo 1941; Id., Due opere in un atto e un balletto, ibid., 17 marzo 1941; G. Scaglia, L'intrusa, La zolfara e Persefone, in Il Giornale d'Italia ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] lo scenografo ufficiale della Fenice, lavorando insieme con T. Orsi, l'uno per l'opera, l'altro per il balletto, alternativamente (cfr., per le date delle rappresentazioni, M. Nani Mocenigo, Ilteatro La Fenice,Venezia 1926). Allestì per G. Rossini ...
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Charisse, Cyd
Serafino Murri
Nome d'arte di Tula Ellice Finklea, ballerina e attrice cinematografica statunitense, nata ad Amarillo (Texas) l'8 marzo 1921. La sua vitalità, perfettamente adeguata al [...] danza fin dalla più tenera età, a tredici anni la C. cominciò a viaggiare per l'Europa al seguito di una compagnia di balletto russa, con il nome d'arte di Felia Sidorova. Lavorò a Hollywood fin dai primi anni Quaranta (all'inizio con il nome di ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] e il 1946, diverse sue composizioni furono utilizzate per accompagnare il "passo d'addio" delle allieve della scuola di ballo della Scala, mentre il suo balletto Il gioco dei grandi ebbe la prima rappresentazione il 31 genn. 1942, nello spettacolo ...
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BONESI, Benedetto
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Nacque a Bergamo verso la seconda metà del sec. XVIII. Suoi maestri furono per il canto A. Cantoni (un allievo del celebre A. M. Bernacchi) e per la composizione A. Fioroni, maestro [...] le opere comiche Le Rosier (1782; stampata a Parigi nel 1784 da Bovin), La magie à la mode (circa il 1783) e il balletto Amasis (1788), che incontrarono notevole favore. Nel 1785, per la morte del duca Leopold von Brunswick, il B. compose il dramma ...
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Compositore giapponese (Tokyo 1936 - ivi 2003). Compì gli studi musicali in patria, dove imparò anche a suonare strumenti tradizionali giapponesi, e dal 1958 al 1961 a Berlino con B. Blacher. Rientrato [...] per ensembles di percussioni giapponesi, si ricordano: Monochrome II (1976); il ciclo Lost sounds (1978); il balletto Kaguya Hime ("La principessa Kaguya", 1985); Suien densetsu ("La leggenda di Suien" 1990, per strumenti tradizionali, recitazione ...
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Compositore francese (Parigi 1865 - ivi 1935); esordì nel 1892 con una ouverture: Polyeucte; dedicatosi soprattutto alla composizione, insegnò anche (verso il 1909 e poi dal 1925-26 alla morte) al Conservatorio [...] -90) e Variations, Interlude et Final sur un thème de Rameau (1902) per pianoforte, l'opera Ariane et Barbe-bleue (1907), che insieme con L'apprenti sorcier rappresenta il culmine della sua arte, e il balletto (poi poema sinfonico) La Péri (1912). ...
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Powell, Michael (propr. Michael Latham)
Emanuela Martini
Regista, produttore e sceneggiatore inglese, nato a Bekesbourne (Kent) il 30 settembre 1905 e morto ad Avening (Gloucestershire) il 19 febbraio [...] al 1956, per un totale di diciannove film) e al favore del pubblico. Raggiunse il culmine del successo con il film-balletto The red shoes (1948; Scarpette rosse) codiretto con lo stesso Pressburger, tra i film di maggiore incasso di tutti i tempi ...
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DIOBONO, Pompeo
Alessandra Di Marco
Le notizie sulla vita di questo ballerino e maestro di danza sono scarse e frammentarie. Non si conoscono il luogo e la data di nascita, anche se gli storici indicano [...] D. al Ballet comique de la Royne del 1581, di Baltazarini, a cui la vanità, che traspare evidente nella prefazione al balletto, potrebbe avere impedito di ricordare la collaborazione del Diobono.
Non è conosciuta la data di morte del D., ma poiché ...
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Ballerino e coreografo francese di origine albanese (n. Sucy-en-Brie, Senna e Marna, 1957). Famoso sulla scena internazionale quale portavoce della coreografia sperimentale contemporanea, la sua opera si [...] immagine. Risale al 2003 Near life experience presentato alla Biennale di Venezia; nel 2004 ha creato per l'Opéra di Parigi un balletto ispirato al mito di Medea, Le songe de Médée. Del 2005 è Les 4 saisons sulla celebre partitura di A. Vivaldi e ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.