CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] Mazzarino fece eseguire da François Francart (Musée de l'Opéra), mentre una raccolta comprendente i costumi dell'opera e dei balletti si conserva nell'Institut de France (Ms. 1005) e in altre biblioteche parigine pubbliche e private.
Nel giugno 1654 ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] per la pittura sembrò limitarsi al ruolo che questa poteva assumere nella rappresentazione teatrale. Dopo le scenografie per il balletto Mikado, rappresentato a palazzo Albrizzi (1899), nel 1901 creò le scene per il Tristano e Isotta alla Scala ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] (1695) nel ruolo di Atlante, mentre sua moglie prese parte alla tragedia Psyche di A. Leardini (1696) come membro del balletto. Nel 1700 fu il langravio di Assia-Kassel a nominare Ruggiero maestro della cappella di corte, dove fu suo allievo e ...
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Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] ordine inverso, e un cinema musicale in cui anche le scene di 'ultraviolenza' assumono il ritmo e l'armonia di balletti.
Nel successivo Barry Lyndon (1975), dal romanzo di Thackeray, la ricostruzione del Settecento inglese, con una messa in scena che ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] . Nel 1760 dipinse le decorazioni dell'opera La Semiramide riconosciuta di V. Manfredini; e nel 1761, le scenografie del balletto Prometeo e Pandora di Starzer. Dopo la morte di Giuseppe Valeriani, nell'aprile 1762 Francesco Aloiso venne nominato a ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] , in modi più patetici che furbeschi, a cercar benevolenza presso i potenti. A Parigi pubblicò nel 1647 la Festa reale per balletto a cavallo (anche in Ademollo, Primi fasti, pp. 108-12; la Bibl. naz. di Firenze ne possiede un esemplare manoscritto ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] di Savoia con Maria José del Belgio, il teatro Regio di Torino mise in scena, sotto la direzione di F. Capuana, il balletto Fiori del Brabante, una fiaba musicale ideata da G. Forzano, cui collaborano i maggiori musicisti del momento, da A. Casella e ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] Madrid 1956, ad ind.; Carte reali diplomatiche di Alfonso III il Benigno, a cura di F.C. Casula, Padova 1970, n. 175; L. Balletto, Studi e documenti su Genova e la Sardegna nel secolo XIII, in Saggi e documenti, a cura di G. Pistarino, II, 2, Genova ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] , Il maestro di musica di Pergolesi (Trieste, teatro Verdi, 1953); Vanone e Perricca di A. Scarlatti (R.A.I., 1954); il balletto Gala su musiche di A. Scarlatti (Venezia 1961); e, con la revisione musicale, il C. realizzò la traduzione italiana dei ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] 'estate del 1899 si trasferì a Parigi, dove, rispettivamente nel 1900 e nel 1901, fece rappresentare alle Folies-Bergères i balletti Napoli e Lorenza: Napoli ebbe centosessanta repliche, Lorenza fu interpretata da Cléo de Mérode. Ma la fama vera e ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.