Danzatore e coreografo (Kiev 1905 - Losanna 1986), discepolo in Russia di E. Cecchetti e B. Nižinskaja, nel 1923 raggiunse a Parigi la compagnia di S. Djagilev, nella quale fu ben presto danzatore protagonista [...] di Parigi. Schietto temperamento artistico, danzatore di vigorosa drammaticità, L. come coreografo sviluppa il tema narrativo del balletto tramite episodî concreti affidati a piccoli gruppi e svolti con rara potenza espressiva. Ha scritto tra l'altro ...
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Ballerino e coreografo russo (n. Mosca 1940). Diplomato alla scuola del Teatro Bol´šoj di Mosca (1958), si affermò rapidamente come primo ballerino, danzando in coppia con la moglie E. Maksimova. Danzatore [...] russo-sovietico (si ricorda soprattutto Spartacus, coreografia di J. Grigorovič), ha debuttato nella coreografia nel 1971 con il balletto Icarus, seguito da Macbeth (1980), Anjuta (da un racconto di Čecov, 1980), Romeo e Giulietta (1990), Il lago ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] La sua esperienza parigina coincise poi con i primi contatti che il pubblico francese ebbe con l'opera in musica italiana. I balletti introdotti per la prima volta dal B. ne La Finta pazza (di cui Torelli aveva già eseguito le decorazioni nella messa ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] , pp. 197-201, 306; G. C. Bascapè, Araldica milanese, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, p. 581; L. Tozzi, Il balletto pantomimo del Settecento. Gaspare Angiolini, L'Aquila 1972, pp. 60, 129 s., 135 s.; C. Capra, Luigi Giusti e il Dipartimento d ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] l'invito e giunse a Parigi l'ultimo giorno di maggio. Il 13 giugno rientrava in scena con L'Empire de L'Amour, balletto eroico in tre atti del marchese de Brassac, e il 4 luglio, alla ripresa delle Fêtes grecques et romaines, interpretava il classico ...
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(Spoleto Festival) Rassegna culturale di risonanza mondiale istituita nel 1958 nella città di Spoleto per volontà del compositore G. Menotti, con lo scopo di creare uno strumento di incontro e scambio [...] e consolidata vetrina di artisti affermati ed emergenti, in un processo di scambio interculturale in cui si alternano balletto, opera lirica, pittura, conferenze, concerti, teatro, convegni, musica sacra, letture, all’insegna di un dualismo tra ...
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Danzatore e coreografo (n. Milano 1940). Ha debuttato nel 1958 al Teatro alla Scala, nella cui scuola di danza si era diplomato. Nel 1966, all'Opera di Roma, interpretò Déserts e La follia d'Orlando nella [...] , in partic., Cabiria (1999), ispirata all'omonimo film muto di G. Pastrone, e una interessante rivisitazione del celebre balletto di repertorio Coppelia (2000). Sequenza V, Discours II, Oggetto amato, Il flauto danzante, We like Mozart sono alcuni ...
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DE CARO
Maria Rosaria Costa
Quattro sorelle D., ballerine, calcarono le scene dei maggiori teatri italiani ed europei a cavallo del XIX secolo. Non sono noti luogo e data di nascita della primogenita [...] F. Beretti, fra cui La morte del re Danaò e Chi la fa l'aspetta. Il Gatti, nella elencazione degli interpreti di balletti dati alla Scala, la cita sovente con il cognome del marito, Narducci (II, pp. 157-60).
Dopo la breve parentesi milanese, ottenne ...
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Ballerino e coreografo russo (Pietroburgo 1871 - Mosca 1924). Diplomato alla Scuola di ballo di Pietroburgo, poi solista del teatro Mariinskj, fu allievo di P. Gerdt (1844-1917) e ottenne la cattedra di [...] con una riedizione clamorosamente innovativa del Don Chisciotte di Petipa-Minkus. Tra le riprese più riuscite di balletti classici figurano: La figlia del faraone (1905), Raymonda (1908), Giselle (1911), Lo schiaccianoci (1919). Tra le numerose ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] per lei la parte di Mazourka ne Le diable à quatre su musiche di Adam (Académie Royale, agosto 1845), e di Paquita nel balletto omonimo (Opéra, aprile 1846, musica di A. Devitz). Il 26 giugno 1847 Lumley la volle a Londra in un passo a tre intitolato ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.