BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] à son poinct, ny à son rang". Concludeva l'omaggio rituale ai sovrani e ai grandi di Francia e di Polonia. Il balletto era articolato in due parti, con e senza maschera, e i Polacchi "dirent que le bal de France estoit chose impossible à contrefaire ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] 154; V. M. Bogdanov Berezovskij, Ot Ljulli do Prokof'eva (Da Lully a Prokof'ev), in Muzyka sovetskogo baleta (La musica del balletto sovietico), Moskva 1962, pp-55 s.; N. P. Roslavleva, Era of the Russian ballet 1770-1965, New York 1966, pp. 119, 132 ...
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BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] da Longman & Broderip). Lo Smith fa risalire al 21 apr. 1796 anche la rappresentazione all'Haymarket di un altro balletto del B., L'amant statue (coreografo Onorati), le cui melodie preferite risuonarono in quasi tutte le sale da ballo londinesi ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , per esporgli il progetto dell'opera. Nel 1938 sposò Laura Coen Luzzatto. Del maggio 1938 è la proposta di L. Massine per un balletto prima sull'Odissea, poi su Diana, ma il progetto non ebbe seguito per lo scoppio della guerra. Nel giugno 1938 il D ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] ed Admeto, accompagnò la rappresentazione del Catone in Utica di Francesco Antonelli al teatro S. Carlo di Napoli nel 1784. Quest'ultimo balletto è però attribuito non al Canziani ma a D. Lefèvre.
Nel 1785 il C. è di nuovo alla corte imperiale russa ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] da F. Sances su libretto di P.E. degli Obizzi, "per l'introduzione d'un torneo a piedi et a cavallo, e d'un balletto". Proprio in quell'anno, la raccolta di sue Musiche varie a una, due e tre voci, cioè cantate, arie, canzonette et ciaccone con l ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] e passeggiati in 40 modi [...] per suonarsi nel clavicembalo, arpa, violino et altri stromenti «sopra un basso d’un balletto» (cioè sul tema del 'ballo di Mantova'; Bologna, Giacomo Monti, 1667), dedicato al gonfaloniere di giustizia e agli Anziani ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] opera Semiramide, il cui manoscritto è conserv. nel British Museum di Londra, Add. mss. 14208. Più importante la sua produzione di balletti inseriti, secondo il costume dell'epoca, tra un atto e l'altro di opere di vari autori (per un elenco completo ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] stampate già due volte, hanno havuto tal esito, che più non se ne trovano". Lo stesso J.S. Bach sfruttò il tema di un balletto del G. per il preludio del corale In Dir ist Freude.
Musicista di corte, raffinato e versatile, il G. operò sia nel campo ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] , dando lezioni private di organo.
Il G. morì in povertà a Seattle, WA, il 25 maggio 1914.
Nella storia della musica per balletto il G. si pone, insieme con C. Dall'Argine, P. Bellini e R. Marenco, tra i compositori che contribuirono in maniera più ...
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balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.