JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] ridare lustro ai teatri cittadini; in seguito all'incendio dell'Alibert nel 1862 colse inoltre l'occasione per portare il balletto all'Apollo.
Ciononostante, negli ultimi due decenni di gestione dello J. l'Apollo si avviò a una progressiva decadenza ...
Leggi Tutto
AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] a Il Bartolomeo nell'edizione del 1648: L'Eclissi, un'elegia in morte dell'imperatrice Maria d'Austria, Il Balletto,canzone pindarica indirizzata a Ferdinando III per ringraziarlo del dono di una collana d'oro, La Medicina, epitalamio che risale ...
Leggi Tutto
FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] realismo folkloristico che imperava sulle scene italiane, per adottare, invece, una stilizzazione particolare, quasi un astratto ritmo di balletto. Con L. Pirandello (All'uscita) e con Rosso di San Secondo (Marionette, che passione!) la regia del F ...
Leggi Tutto
PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] , Offenbach e Bizet» (Greco, 1995, p. XV). Nemmeno l’unità d’Italia passò inosservata alla sua mannaia satirica, così il balletto Flick e Flock, omaggio all’Italia, divenne nel 1871, Flick e Flock o Cricco e Crocco co Polecenella Crannautore de nu ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] debitrice a quella della rivista perché priva d'intreccio e d'impalcatura narrativa, era sostenuta da una sintesi felice di balletto, melodramma, operetta e prosa.
Dopo il successo di Carosello napoletano, il teatro alla Scala lo invitò a mettere in ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] e per nove anni, il G. fu animatore del Premio Roma, una rassegna internazionale delle arti dello spettacolo (prosa, balletto, musica, pantomima).
Dal 1974 al 1981, il G. riprese anche la sua attività di critico, collaborando continuativamente con Il ...
Leggi Tutto
GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] per Il crociato in Egitto di G. Meyerbeer.
Il G. morì a Milano dopo il 1853, in data imprecisata.
Nell'ambito del balletto ottocentesco la personalità del G., attivo tra il 1815 e il 1852, si pone in un momento di transizione. Da una parte rimaneva ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Vittorio
Leonardo Angelini
PODRECCA, Vittorio. – Nacque a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il 26 aprile 1883, da Carlo, avvocato e scrittore, e da Amalia Antonia Galli, figlia dello [...] a lavorare con più continuità e precisione sulla relazione tra le marionette e la musica, l’opera e il balletto, come testimonia il titolo di uno degli spettacoli più celebri: Visioni sinfoniche. Venne eletto vicepresidente dell’Unione internazionale ...
Leggi Tutto
ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] della Ferinda, da lui stesso - chiamata "commedietta musicale", sono dichiarate dalle numerose "serenate, balletti e canzonette alla pindarica", dal balletto finale e dalla trattazione di alcuni personaggi, preludio all'opera buffa.
Così anche ne La ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] , messo in scena dopo il veto fascista di sei anni prima, in una lettura assai discussa per le propensioni verso il balletto ma di grande resa spettacolare (teatro Quirino, 19 genn. 1946). V. Marinucci vide il D., nella parte in titolo, "a cavallo ...
Leggi Tutto
balletto
ballétto s. m. [dim. di ballo]. – 1. Ballo breve, o fatto per passatempo, per gioco: vogliamo fare un b. insieme?; fece un b. dalla gioia; in un b., in quattro b. (o sim.), in brevissimo tempo, in quattro e quattr’otto. 2. Azione...
ballettare
v. intr. [dim. di ballare] (io ballétto, ecc.; aus. avere). – Camminare saltellando; ballare senza grazia; anche di cose, muoversi rapidamente, saltellare, vibrare e sim.