Brano strumentale in forma libera e a carattere introduttivo che precede una suite, una fuga, un atto d’opera; può essere anche una composizione a sé stante.
L’uso di un p. era frequente nelle composizioni [...] un componimento organistico libero (a Venezia con G. Gabrieli, in Spagna con A. de Cabezón) svolto su elementi del grandi operisti del 19° sec., specialmente quelli di G. Verdi (Traviata, Balloinmaschera, Aida) e di R. Wagner che utilizzò un p. (da ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] la sua bacchetta, il gran concerto principiava. Rigoletto, Il Trovatore, Gli Ugonotti, I Puritani, Un balloinmaschera, una scelta selezione di canzoni napoletane, polche, mazurche, minuetti e tarantelle si susseguivano ininterrottamente fino alle ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] certamente più inquieta, più smaniosa, ma io sono donna e di un temperamento più vivo". Nel febbraio 1859 andò in scena a Roma Un balloinmaschera, e fu in quei giorni (non prima!) che fu inventato il famoso acrostico "Viva V.E.R.D.I." ossia "Viva ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] , anche sul piano dell'adeguamento fisico, al fine d'una verosimile interpretazione drammatica; fu poi Renato in Un balloinmaschera e protagonista in Simon Boccanegra, di Verdi, chiamato a sostituire B. Franci. Sempre con la compagnia dell'Opera di ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Tosca, partecipando successivamente sino al 1940 a varie stagioni concertistiche, oltre che interprete di opere di Verdi (Un balloinmaschera, accanto a G. Bechi e Gina Cigna; 1939), e Puccini (Manon Lescaut; 1939). Fu inoltre al teatro La Fenice di ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] nel 1921: Fedora di Giordano e Lucia di Lammermoor di Donizetti a Civitavecchia in febbraio, Wally di Catalani ad Udine in agosto, Balloinmaschera di Verdi al teatro Balbo di Torino in settembre, Faust di C. Gounod ed Ernani di Verdi al teatro ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] 34; La stella del Nord, fantasia brillante, op. 42; Rigoletto, fantasia brillante, op. 43; Due fantasie sopra motivi dell'operaUn balloinmaschera,op. 44 e op. 45; L'africana, fantasia, op. 46; La forza del destino,fantasia, op. 48; Faust, fantasia ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] centri principali della vita musicale rumena, ma colse i primi successi a Siviglia nel 1870, al fianco di C. Marchisio nel Balloinmaschera e nel Macbeth di G. Verdi. Iniziò qui una notevole carriera, che lo porterà ad essere figura di rilievo nel ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] alternò con G. Puzone sul podio del teatro S. Carlo di Napoli, dirigendo tra l'altro le prime esecuzioni napoletane di Un balloinmaschera di G. Verdi, Il profeta di G. Meyerbeer, Faust di C. Gounod; nel 1867-68 fu direttore al teatro La Fenice di ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] di F. von Flotow e il Don Pasquale di Donizetti. Al termine della stagione fu al teatro Pagliano di Firenze ancora in Un balloinmaschera di Verdi.
Nell'autunno del 1866 era al teatro Goldoni di Livorno quale interprete, nel ruolo di Manrico. del ...
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maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....