Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] frequentemente nei calcari (Italia meridionale), nelle arenarie (Corrèze), nei tufi vulcanici (Lazio, Cappadocia), nelle lave (Balmes du Montbrun nel Vivarais, Old Caves presso Flagstaff, Arizona). Altre numerose abitazioni sotterranee furono scavate ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] antichi professori di Cervera si formò nei primi decenni del sec. XIX il noto sacerdote apologista spagnolo Giacomo Balmes.
Le idee dell'A. sono contenute principalmente nel Systema antiquo-novum iesuiticae philosophiae del 1747 e nelle Prolusiones ...
Leggi Tutto
Certezza è lo stato di coscienza di chi ha vagliato, visto con discernimento, le ragioni delle sue affermazioni e non dubita perciò della loro validità oggettiva.
Certezza perciò è coscienza soggettiva [...] , Traité des facultés de l'âme, Parigi 1880 (III, cap. 2°, La certitude, pp. 10-101; I e II passim); G. Balmes, Filosofia fondamentale, trad. it., Napoli 1858 (I, i: Della certezza, pp. 1-228); P. Galluppi, Saggio filosofico sulla critica della ...
Leggi Tutto
DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] i medici ebrei peripatetici Helias Abraham. (forse Abraharn Cussot, medico e dirigente di una stamperia mantovana; Abraham. de Balmes, il medico del cardinal Grimani; oppure Abraharn Farissol, attivo presso la corte di Ercole d'Este a Ferrara dove ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] i quali rammenta, oltre a un Aaron e a un Abdia non identificati, il noto medico e grammatico pugliese Abramo di Balmes e Ioseph "Gallus", figlio del medico di papa Giulio II Samuele Zarfati (Zarfati significa appunto "francese" in ebraico): quest ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] 1549); e a Morosini dedicò l’Averois compendium necessarium (ibid. 1552), tradotto dall’ebraico da Abramo di Balmes, lo scopritore della traduzione, Michelangelo Biondo. Elogiato da Bernardino Tomitano, proclamato eccellente da Cosimo Gheri, additato ...
Leggi Tutto
BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] il confronto con altre due traduzioni: quelle di Giacomo Mantino (fino al t.c. 149 del I libro) e di Abramo di Balmes. Le tre traduzioni appariranno separate, e in sinossi, solo nell'edizione giuntina degli Opera aristotelici (I, 2, Venetiis 1562), a ...
Leggi Tutto
ORIOLI, Orazio Maria Luigi
Ignazio Veca
ORIOLI, Orazio Maria Luigi (in religione Antonio Francesco). – Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 10 dicembre 1778 da Bernardo e da Teresa Alberti.
Dopo aver [...] card. Lorenzo Litta sui quattro articoli gallicani del 1682; nel 1845 l’opera maggiore dell’apologista cattolico catalano Jaume Balmes (Il Protestantismo paragonato col cattolicismo nelle sue relazioni con la civiltà europea, I-IV, Roma 1845-46), che ...
Leggi Tutto
MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] ., pp. 46-50).
Con il M. assistiamo a un superamento dell’uso del latino (sulla scia di scolastici come Bálmes e Mercier), ma anche della forma della quaestio disputata, nell’insegnamento e nella scrittura. Ma soprattutto, assistiamo al superamento ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] cultura catalana a Europa, Barcelona 1958, pp. 198-206; Id., Una memoria biogr. sobre J. A. por Francisco Javier Borrull y Vilanova, in Archivum historicum Societatis Iesu, XXVII(1958), pp. 109-120; Id., Balmes i Casanovas, Barcelona 1959, pp. 55-67. ...
Leggi Tutto