JOHANSEN, John MacLane
Ruggero Lenci
Architetto statunitense, nato a New York il 29 giugno 1916. Figlio di artisti di fama internazionale, iniziò la sua attività come pittore seguendo le orme dei genitori. [...] nell'espressione mostrano l'influenza di tale ondata revisionista. Tra le altre vanno incluse il Morris Mechanical Theater a Baltimora del 1967; la R. Hutching's Goddard Library alla Clark University (Worchester, Mass.) del 1968; il Mummers Theater a ...
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TYLER, John
Henry FURST
Decimo presidente degli Stati Uniti, nato a Greenway, nella contea di Charles City (stato di Virginia), il 29 marzo del 1790, morto a Richmond il 18 gennaio 1862. Laureatosi [...] agli Stati Uniti nel 1844 poté procurargli la rielezione. Ebbe la nomina alla candidatura da una convenzione di democratici tenuta a Baltimora nel maggio del 1844, ma il Polk ebbe la nomina regolare del partito. Cosi nell'agosto il T., che non ebbe ...
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IBN al-HAITHAM, Abū ‛Alī al-Ḥasan ibn al-Ḥasan
Carlo Alfonso Nallino
Valentissimo fisico e inoltre matematico, medico e scrittore d'astronomia arabo musulmano, nato ad al-Basrah (Bassora) intorno al [...] , E. Wiedemann, H. Suter, C. Schoy, K. Kohl, sono indicati in G. Sarton, Introduction to the History of Science, I, Baltimora 1927, pp. 721-23 (non avendo riconosciuto l'identità di Avennathan con Ibn al-Haitham, ha dimenticato un lavoro dello ...
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LAODICE (Λαοδίχη) moglie di Perseo re di Macedonia
Giuseppe Corradi
Era figlia di Seleuco IV re di Siria. Succeduto a Filippo V sul trono di Macedonia il figlio Perseo (178 a. C.), e ristabilitasi l'antica [...] 7; P. Gardner, The Seleucid Kings of Syria (Catal. Brit. Mus.), p. 50, tav. XV, nn. 1 e 2; B. V. Head, Hist. numorum, 2ª ed., Oxford 1911, p. 764; U. Kahrstedt, in Klio, X (1910), p. 278; G. H. Macurdy, Hellenistic Queens, Baltimora 1932, p. 73 segg. ...
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WULFSTAN
Salvatore Rosati
Arcivescovo di York dal 1003 alla morte, avvenuta a York il 28 maggio 1023, e vescovo di Worcester (1003-1016). Scrisse omilie. Un manoscritto della Bodleiana contiene 53 omilie, [...] altenglischen Erzbischofs W., diss., Weimar 1882; A. Brandl, in H. Paul, Grundriss der germanischen Philologie, 2ª ed., 1901-09, II, pp. 1110-1112; E. Einenkel, Der Sermo Lupi, in Anglia, VII; J. P. Kinard, A Study of W.'s Homilies, Baltimora 1897. ...
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NORRIS, John
Guido Calogero
Filosofo ed ecclesiastico inglese, nato a Collingbourne-Kingston (Wiltshire) nel 1657, morto a Bemerton nel 1711. Dopo aver studiato a Oxford, ed esservi divenuto membro [...] religiose del cristianesimo, la fisionomia intellettuale del N. si avvicina così a quella del suo maggior contemporaneo Berkeley.
Bibl.: Fr. J. Powicke, A Dissertation on J. N., Londra 1894; F. I. Mc Kinnon, The philosophy of J. N., Baltimora 1910. ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] raccolta sistematica delle fonti storiche e prosopografiche relative alla vita di O. si trova in M. Gude, A History of Olynthus, Baltimora 1933. Si veda inoltre: D. M. Robinson, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1939, c. 325-342; G. E. Mylonas, The Olynthian ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] e gli eventuali errori; basti per esempio il suo ultimo scritto, la scheda sulle Tavole di Urbino, Berlino e Baltimora riesaminate, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo (catal. della mostra di Venezia, a cura di H. Millon - V. Magnago ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] . 493), oltre al S. Francesco tra S. Luigi di Tolosa e il beato Giovanni da Capestrano della Walters Gallery di Baltimora che il Berenson registrava come Jaco... Bar...
Tra le opere perdute ricordiamo: una S. Felicita dipinta nel 1499 per S. Giovanni ...
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Elinor, Carli Densmore
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Carol Einhorn, direttore d'orchestra e compositore romeno, nato a Bucarest il 21 settembre 1890 e morto a Hollywood (Los Angeles), il 20 ottobre [...] il film con la musica di Breil poteva circolare soltanto nei locali della costa orientale (Boston, New York, Filadelfia, Baltimora, Washington i centri principali), e non in quelli della costa occidentale (San Francisco, Los Angeles, San Diego). In ...
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megalopoli
megalòpoli (o Megalòpoli) s. f. [comp. di megalo- e -poli, sull’esempio del gr. μεγαλόπολις agg., «che costituisce una grande città», e Μεγαλόπολις, nome di una città dell’Arcadia], invar. – Denominazione (ingl. Megalopolis) coniata...
salvaprivacy
(salva-privacy), agg. inv. Che tutela la riservatezza personale. ◆ [tit.] Slitta al 30 giugno la norma salva-privacy [testo] Il Garante rinvia al 30 giugno le misure salva-privacy e i professionisti tirano un sospiro di sollievo....