Poeta e critico statunitense (Baltimora 1913 - New York 2000). Dopo la raccolta d'esordio Person, place, and thing (1942), ottenne vasti riconoscimenti con V-letter and other poems (1944), poesie scritte [...] sul fronte del Pacifico. All'attività di poeta (tra i numerosi contributi, fortemente eterogenei, vanno ricordati: Poems 1940-1953, 1953; The house, 1957; Poems of a Jew, 1958; The bourgeois poet, 1964; ...
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Psichiatra (Niederweningen, Zurigo, 1866 - Baltimora 1950). Dal 1892 negli Stati Uniti, dove ricoprì importanti incarichi scientifici e didattici, le sue concezioni influenzarono profondamente, e per decennî, [...] tutta la psichiatria americana. Convinto che le origini della patologia dei disturbi mentali andassero rintracciate in anomalie della personalità e non in fatti cerebrali, introdusse in psichiatria un ...
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Poeta statunitense (Baltimora 1926 - Fire Island 1966). Si occupò di arte contemporanea per il Museum of modern art di New York e come redattore di Art news, pubblicando anche saggi e monografie (Jackson [...] Pollock, 1959). Legato all'esperienza poetica di W. C. Williams, fu con K. Koch e J. L. Ashbery uno dei maggiori esponenti della cosiddetta New York School; la sua poesia, spesso basata sull'improvvisazione, ...
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Compositore statunitense (n. Baltimora 1937). Formatosi musicalmente alla Juilliard School di New York insieme a S. Reich, nel 1964 si è trasferito a Parigi per studiare con N. Boulanger. Tornato in America [...] dopo un lungo soggiorno in India, ha fondato un complesso nel 1968. Il suo stile è caratterizzato dalla ripetizione di piccole formule o incisi (procedimento evidentemente influenzato da pratiche musicali ...
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Biochimico statunitense (Baltimora 1925 - Chapel Hill 1998). Direttore scientifico presso il National institute of environmental health sciences di Durham (1972-84), diresse il settore della trasduzione [...] del segnale (1985-89). Nel 1994 gli venne conferito, insieme ad A. Gilman, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, per la scoperta del ruolo svolto dalle proteine G nel coordinamento delle diverse ...
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Poetessa statunitense (Baltimora 1929 - Santa Cruz 2012). Esordì con la raccolta di versi A change of world (1951, con prefaz. di W.H. Auden), cui seguì The diamond cutters and other poems (1958) che raccoglie [...] le esperienze di un lungo soggiorno europeo, nonché le riflessioni sul muto perdurare delle cose. A partire da Snapshots of a daughter-in-law (1963), l'esigenza di affermazione di un'identità femminile ...
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Regista cinematografico statunitense (n. Baltimora 1942). Dopo essere stato attore e sceneggiatore, esordì nella regia con Diner (A cena con gli amici, 1982). Tra i suoi film, che si segnalano per l'accurata [...] ricostruzione ambientale e l'analisi psicologica dei personaggi, ricordiamo: The natural (Il migliore, 1984); Tin men (Due imbroglioni con signora, 1986); Good morning, Vietnam (1987); Rain man (1988), ...
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Narratore statunitense (Asheville 1900 - Baltimora 1938). Di famiglia operaia, completò gli studî alla Harvard University, dove coltivò un precoce interesse per il teatro che sfocerà nelle commedie Welcome [...] to our city e The return of Buck Gavin, apparse entrambe, senza successo, nel 1923. Trasferitosi a New York, lavorò al suo primo romanzo, Look homeward, angel (1929; trad. it. 1949), incentrato sul difficile ...
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Scrittore statunitense (Chicago 1896 - Baltimora 1970). Scrittore di grande impegno civile e politico, nelle sue opere ha dipinto la vita politica e sociale americana del primo trentennio del Novecento [...] sperimentando la tecnica narrativa dell'"obiettivo", affine alla tecnica cinematografica. Nel 1967 gli fu conferito il premio internazionale Feltrinelli per la narrativa.
Opere
Diplomato nel 1916 all'università ...
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Filosofo statunitense (Baltimora 1921 - Lexington, Massachusetts, 2002). Ha svolto un ruolo importante nel dibattito filosofico-politico degli anni Settanta del Novecento. In contrasto con le dottrine [...] utilitaristiche dominanti nella riflessione etico-politica anglossassone, R. ha elaborato una teoria neocontrattualistica della giustizia sociale, riprendendo la tradizione di Locke, Rousseau e soprattutto ...
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megalopoli
megalòpoli (o Megalòpoli) s. f. [comp. di megalo- e -poli, sull’esempio del gr. μεγαλόπολις agg., «che costituisce una grande città», e Μεγαλόπολις, nome di una città dell’Arcadia], invar. – Denominazione (ingl. Megalopolis) coniata...
salvaprivacy
(salva-privacy), agg. inv. Che tutela la riservatezza personale. ◆ [tit.] Slitta al 30 giugno la norma salva-privacy [testo] Il Garante rinvia al 30 giugno le misure salva-privacy e i professionisti tirano un sospiro di sollievo....