Letterato (Arcevia 1884 - Milano 1962); critico letterario, la cui attività si svolse soprattutto in riviste e giornali, curò traduzioni da Heine, Balzac, ecc., e un'edizione delle Confessioni di un Italiano [...] del Nievo (1931); scrisse anche un romanzo, La storia amorosa di Rosetta e del cavalier di Nérac (1931); è soprattutto noto come compilatore fra l'altro di una Enciclopedia degli aneddoti (1934-46) e di ...
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Poeta inglese (Lee, Kent, 1867 - Catford 1900); visse, tra la Francia e l'Inghilterra, una vita disordinata. Bilingue, tradusse dal francese (Balzac, Laclos, Voltaire, Zola) per guadagnarsi da vivere. [...] Scrisse racconti (Dilemmas, 1895), alcuni in collaborazione con A. Moore (A comedy of masks, 3 voll., 1893, e Adrian Rome, 1899), alla maniera di H. James. La sua poesia, seppure non grande, raggiunge ...
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Histoire de la grandeur et de la décadence de César Birotteau (Grandezza e decadenza di César Birotteau) Romanzo (1837) del romanziere francese H. de Balzac (1799-1850), che fa parte della raccolta La [...] Comédie humaine.
César Birotteau è un commerciante abile, vanitoso, di fondo onesto, travolto in un fallimento a cui Balzac conferisce i colori grandiosi dell'epica.
L'opera ebbe adattamenti cinematografici e teatrali, tra i quali quello di É. Fabre ...
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Pseudonimo dello scrittore e commediografo belga di lingua francese Louis Carette (Cortenberg, Brabante, 1913 - Parigi 2012). Formatosi nell'ambito della grande tradizione francese di Balzac, di Chateaubriand [...] e di Stendhal (esperienza culturale della quale ci ha lasciato una lucida analisi in Balzac et son monde, 1955), M. ne realizza l'ideale saldatura con la tradizione del teatro da boulevard nella sua triade maggiore, L'oeuf (1956), La bonne soupe ( ...
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Scrittore ed editore francese (Chartres 1814 - Montecarlo 1886). Iniziò l'attività editoriale nel 1836 e pubblicò, talora a dispense, le opere di Sten dhal, Balzac e G. Sand. Repubblicano, nel 1852-60 [...] fu esule a Bruxelles ove iniziò l'edizione delle opere di V. Hugo. Di nuovo in patria, fu lo scopritore di J. Verne (1862) e pubblicò il Magasin d'éducation et de récréation ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1874 - Leopoli 1941). Traduttore instancabile (più di 100 voll. soprattutto di scrittori francesi, fra cui le opere complete di Molière e di Balzac), B.-Z. è stato anche uno [...] dei più fecondi e più autorevoli critici teatrali (Flirt z Melpomeną "Flirt con Melpomene", 10 voll., 1920-32) e autore di saggi sulla letteratura francese e polacca (Ludzie żywi "Uomini vivi", 1929) ...
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Storico della letteratura tedesco (Thann, Alsazia, 1886 - Roma 1956), prof. di filologia romanza a Bonn, Marburgo, Heidelberg e ancora a Bonn. Oltre a una monografia su Balzac (1923), pubblicò Französischer [...] Geist im neuen Europa (1925) e Einführung in die französische Kultur (1930); si dedicò poi alla letteratura latina nel Medioevo: Europäische Literatur und lateinisches Mittelalter (1948) ...
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Poeta, giornalista, romanziere francese (La Châtre, Berry, 1785 - Aulnay-sous-Bois, Parigi, 1851); fu una delle figure più attive del romanticismo francese, senza tuttavia una adesione completa alla nuova [...] "scuola". Fu amante e ispiratore di Marceline Desbordes-Valmore, consigliere e amico di Balzac (con cui in seguito bisticciò), scopritore di George Sand. Dopo aver fatto rappresentare alcune commedie (Le tour de faveur, 1818), pubblicò le Oeuvres d' ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1881 - Petrópolis, Rio de Janeiro, 1942). Ebreo, emigrò in Inghilterra nel 1924, poi (1940) in Brasile, dove morì suicida. Dopo un primo volume di liriche (Silberne Saiten, [...] le sue notissime biografie romanzate (Marie Antoinette, 1932; Triumph und Tragik des Erasmus von Rotterdam, 1935; Magellan, 1938; Balzac, 1946), sia le sue seducenti opere narrative (Amok, 1922; Verwirrung der Gefühle, 1927; Schachnovelle, 1942), o ...
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Autore drammatico francese (Metz 1869 - Parigi 1955). Da giovane, redattore del giornale di Marsiglia Le Bavard, in cui difese Antoine e il suo Théâtre Libre; intraprese poi egli stesso la carriera teatrale, [...] (1914), ecc. Sono da ricordare anche Timon d'Athènes (1899) e La maison sous l'orage (1920). Ammiratore di Balzac, ridusse per il teatro due suoi romanzi, La Rabouilleuse (1903) e César Birotteau (1911). Direttore della Comédie-Française dal 1913 ...
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chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...