ALAMANNI, Niccolò
Guido Pampaloni
Fiorentino, entrato al servizio del vescovo di Saint-Malo, Guglielmo Briçonnet (cardinale prete del titolo di S. Pudenziana dal 16 genn. 1495), fu ben presto impiegato [...] perdurante ostilità tra Pisa e Firenze. Anche le trattative dell'A., come del resto le precedenti, fallirono, perché il de Balzac vendé ai Pisani le fortezze.
In rapporti d'amicizia col Savonarola, che pur non ebbe eccessiva fiducia nella sua abilità ...
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MAZZUCCHETTI, Lavinia
Maria Paola Arena
– Nacque a Milano, il 6 luglio 1889, da Augusto, critico teatrale, giornalista, commediografo, e Adele Colombini.
Negli anni in cui frequentava il liceo-ginnasio [...] il 1902 e il 1907, la M. affrontò le prime esperienze di redattrice; tradusse inoltre dal francese due opere di H. de Balzac, traduzioni che però, come rivelò lei stessa, furono firmate da A. De Mohr.
Nel 1907 si iscrisse alla facoltà di lettere e ...
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MISASI, Nicola
Vittorio Cappelli
MISASI, Nicola. – Nacque a Cosenza il 4 maggio 1850 da Francesco Saverio, ispettore carcerario, e da Giuseppina De Angelis.
Cresciuto nell’ambiente della piccola borghesia [...] regolari. Si formò poi letterariamente da autodidatta, privilegiando i romanzieri francesi dell’epoca, da É. Zola a H. de Balzac, e gli scrittori calabresi d’ispirazione romantico-sociale come D. Mauro e V. Padula, ma anche i grandi autori romantici ...
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SANSEVERINO VIMERCATI, Alfonso
Alberto Gottarelli
SANSEVERINO VIMERCATI, Alfonso. – Nacque a Milano il 28 gennaio 1836 da Fanny (Francesca) di Porcia (1808-1887) e dal conte cremasco Faustino Vimercati [...] , figlia del principe Alfonso di Porcia (‘consigliere intimo’ dell’imperatore d’Austria), frequentò Parigi (dove conobbe Honoré de Balzac) e, a Milano, il salotto liberal-patriottico dell’amica contessa Clara Maffei. Il padre, di un ramo cremasco ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] ricorda esplicitamente la passione per il "raccontare storie" e l'itinerario delle letture, C. Goldoni, A. Dumas, J. Verne, H. de Balzac, A. Manzoni, G. Leopardi: "Infine il coup de foudre, Proust" (v. lettera a G. Leonelli del 4 febbr. 1973, in Arch ...
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NICEFORO, Alfredo
Patrizia Guarnieri
NICEFORO, Alfredo. – Nacque a Castiglione di Sicilia, il 23 gennaio 1876, da Nicolò e da Clotilde Campioni.
Il padre, noto giurista, ricoprì la carica di presidente [...] . Lettore avido degli autori classici (soprattutto Orazio, Cicerone, Quintiliano), di scrittori francesi e russi ottocenteschi (da Balzac a Dostoevskij), fu conoscitore approfondito anche di Dante e della Commedia, di cui avrebbe offerto poi una ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] , 1927, p. 16) e un realismo bonario («nel gran testone e anche nel corpo fatto greve aveva qualcosa di Balzac: occhialuto, scapigliato, camminatore»; Lopez, 1942).
Dopo aver studiato al ginnasio liceo del collegio San Pedrino a Varese, si iscrisse ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] particolare in Francia, a Parigi, come fanno fede i rapporti epistolari della C. con G. Sand, e le visite che le fecero Balzac nel febbraio del 1837 (guidato dalla C. nella visita ai monumenti milanesi), e F. Liszt con Marie d'Agoult, meglio nota con ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] dal titolo Il giro del mondo, sorta di storia privata del secolo memore della ‘commedia umana’ di Honoré de Balzac – prese contatto, alla fine dello stesso anno, con Piero Gobetti, fondatore a Torino del settimanale antifascista Rivoluzione liberale ...
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RUCELLAI, Luigi. –
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1581 da Orazio, banchiere e patrizio di Firenze, e da Camilla di Agnolo Guicciardini.
Trascorse i primi anni di vita in Francia, dove il padre e lo zio [...] Mémoires, a cura di H. de Beaucaire, II, Paris 1909, ad ind.; III, 1912, ad ind.; J.L. Guez De Balzac, Les premières lettres de Guez de Balzac (1618-1627), a cura di H. Bibas - K.T. Butler, I, Paris 1933, ad indicem.
L. Passerini, Genealogia e storia ...
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chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...