Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] autori (tra gli altri, G. D'Annunzio, A. Gatto, V. Cardarelli, G. Gozzano, E. Vittorini, A. Loria, R. Crovi, H. de Balzac, A. Dumas père, J. Verne, G. Perec, W. Burroughs); traducendo a volte personalmente, come ad es. dall'amato R.M. Rilke (cfr ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] alla morte nel 1985, seguendo la sua predilezione per la misura narrativa breve, e accogliendo gli autori più 'suoi', come Balzac, Conrad o Stevenson, insieme a vere riscoperte come la Fosca di Iginio Ugo Tarchetti o Un matrimonio in provincia della ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] , realizzò i disegni per il romanzo di C. Zavattini Totò il buono (Milano 1943) e per Pierre Grassou di H. de Balzac (Città di Castello 1945). Illustrò inoltre la monografia di M. Venturoli Interviste di frodo (Roma 1945) ed eseguì incisioni a colori ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] si appunta sugli amori di grandi personaggi della storia - Bismarck, Napoleone, Lassalle - o della letteratura - Rousseau, Balzac, Goethe, ecc. - egli continuava una narrativa condotta ancora secondo i canoni dell'indagine psicologica, anche se priva ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] improntato alle tematiche e ai moduli caratteristici del feuilleton, innestati sulle analisi della vita sociale dell’adorato Balzac e sullo psicologismo del primo Bourget, riferimenti ispiratori di quasi tutta la narrativa di Oriani; ma a differenza ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] 1926, n. 1130 concernente le norme di attuazione della legge suddetta, Roma 1931; La prodigiosa vita di Onorato di Balzac, Roma 1932 (traduzione di R. Benjamin); Incontri con la giustizia, Napoli 1941; Due roghi, Napoli 1942; Tonna. Romanzo, Roma ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ; E. De Michelis, Postille al conv. di studi belliani, in Palatino, nn. 1-3 (1964), pp. 9-12; R. de Cesare, Il Balzac di B., in Aevum, XXXVIII (1964), pp. 194-201; F. Felcini, Momenti e problemi della critica belliana, in Convivium, XXXII (1964), pp ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] a Olympe Pélissier (1797-1878), un’intelligente demi-mondaine già amante di artisti come Horace Vernet, Eugène Sue e Honoré de Balzac. Nel 1837 la fece venire da Parigi a Bologna, separandosi da Colbran, con la quale fin dai tempi del ritiro di ...
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chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...