TAMBURI, Orfeo
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato a Iesi il 28 maggio 1910, a Roma dal 1928. Come disegnatore e articolista, collaborò a molti giornali e riviste quali La Fiera Letteraria, Il Selvaggio, [...] . di esposiz., con note biografiche), Zurigo 1949; M. Negri, O. T., in Domus, n. 267, febbr. 1932, pp. 44-45; R. Nimier, O. T. secondo Balzac, in La Fiera letteraria, a. IX, n. 16, 18 apr. 1954; C. Malaparte, O. T., in Le Arti, n. s., n. i, apr. 1955 ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] dalle sofisticate tecniche di manipolazione, che guardano soprattutto all'utente. A Petites misères de la vie conjugale di Honoré de Balzac (1847) è dedicato un manifesto, nel quale testo e immagini hanno lo stesso peso visivo. Che il romanzo fosse ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] non mancarono diffidenze e riserve. Nadar, geniale pioniere e grande ritrattista, riferisce con accenti ironici che Honoré de Balzac si diceva convinto che ogni posa davanti al nuovo apparecchio comportasse il distacco di uno di quegli strati ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] ristretto, cioè come designazione propria di un’altra determinata corrente letteraria, che ebbe per esponenti principali H. de Balzac e G. Flaubert). Sotto la spinta del positivismo comtiano e del correlativo culto per le scienze esatte, il ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] suo centro di irradiazione in Francia, la sua fioritura nel periodo tra il 1830 e il 1870, il suo massimo artista in H. de Balzac, i suoi filosofi in H. Taine e in A. Comte. Borghesi i temi (famiglia, matrimonio, affari) nel teatro di É. Augier, nei ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] e comprimari in un connubio indissolubile di rapporti fra arte e società. Tale temperie viene rievocata da Ch. Honoré de Balzac che ne Le cousin Pons (1847), quasi si trattasse di un dagherrotipo, descrive il milieu parigino legato all'antiquariato e ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] non v’è dubbio che i grandi romanzieri dell’Ottocento e del Novecento – da Alessandro Manzoni a Gustave Flaubert, da Honoré de Balzac a Lev N. Tolstoj, da Giovanni Verga a Thomas Mann, solo per fare alcuni esempi – hanno scritto i loro libri cercando ...
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Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...] scrittori e nella chiara componente esoterica dei contes fantastiques, da E.T.A. Hoffmann a C.-E. Nodier, H. de Balzac, T. Gautier. Ultimo aspetto del satanismo romantico da considerare è quello per così dire teologico e visionario, che prevede il ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] Marinis, p. 136), autore del resto ammirato dal G. che aveva acquistato un piccolo ritratto bronzeo di Honoré Balzac eseguito dal grande scultore francese, rimasto di proprietà della famiglia. Ortolani, che nel 1930 pubblicò la prima monografia sul ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] palazzo di Giustizia di Bergamo Il Giudizio e, insieme con altri artisti, illustrò parte dei Contes drolatiques di H. de Balzac, editi con il titolo Le sollezzevoli istorie da Formiggini.
Nel 1927 il G. ricevette l'importante incarico di illustrare I ...
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chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...