Regista e fotografo malieno (Bamako 1940 - ivi 2025). Nei suoi film C. ha elaborato una poetica fortemente legata alla terra e alla storia del suo popolo, sullo sfondo della lotta per la democrazia e la [...] modernizzazione del suo paese. Concepito dapprima come strumento di militanza e di intervento politico, il suo cinema ha acquistato nel tempo leggerezza di forma e densità di contenuto, nel segno di una ...
Leggi Tutto
Attore teatrale e cinematografico maliano (n. Bamako 1936). Direttore artistico della compagnia dei Ballets de Haute Volta e fondatore del Théâtre Mandeka nel 1997, ha lavorato con importanti registi, [...] tanto nel cinema (B. Bertolucci, Il tè nel deserto, 1990; A. Gitai, Golem - L’esprit de l’exil, 1992; S. Frears, Dirty pretty things, 2002; J. Demme, The truth about Charlie, 2002), quanto in teatro (P. ...
Leggi Tutto
Sissako, Abderrahmane (propr. ῾Abd al-Rahmān). – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico mauritano (n. Kiffa 1961). Trasferitosi ventenne a Mosca, dal 1982 al 1989 vi ha frequentato la scuola [...] della cultura occidentale, che affronta con coraggio ed eleganza di tratto, tra le sue pellicole successive occorre citare Bamako (2006), di cui è stato anche produttore e sceneggiatore, Timbuktu (2014), delicata opera sulla guerra in Mali presentata ...
Leggi Tutto
Congo
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Con il nome C. si indicano i Paesi africani compresi entro il bacino del fiume Zaire; tale zona venne spartita negli anni 1880-1885 tra Francia e Belgio. Le due [...] tensioni sociali e razziali è evidente anche nei lavori di José (poi Zeka) Laplaine Macadam Tribu (1996, girato a Bamako, in Mali), Le clandestin (1996), Paris XY (1999).
Repubblica del Congo
In questo Paese (denominato Repubblica Popolare del Congo ...
Leggi Tutto
afroblues
(afro blues), s. m. inv. Genere musicale che fonde le sonorità del blues con i ritmi della musica africana. ◆ «C’è un po’ di tutto nel mio nuovo disco, dal rap alla tammurriata nera, alla world al samba, al raggae e, naturalmente...