Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] consapevoli della propria scelta, rifiutando così il battesimo dei bambini. È per queste ragioni che tali gruppi sono chiamati regni Dei (1554), sostiene che il regno diDio sia molto più ampio di quello di Satana e gli eletti molto più numerosi dei ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] a Dio, la preghiera sostituì la pratica di offerte e sacrifici), garantire la distribuzione della carne macellata secondo le norme scritte nella Bibbia, provvedere all'istruzione dei bambini. La comunità è detta in ebraico qehillah ed è come una ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] con specifici compiti di sorveglianza del personale e di cura dei bambini abbandonati.
A causa di questa sua vasta da Bologna, ed è fondamentalmente incentrata sul principio del puro amore diDio, che comincia ad operare dal momento in cui l'anima, ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] tutto ciò che esiste è stato costruito dagli uomini o da un 'Dio' concepito come un uomo 'più grande e potente'; il realismo, Freud e Piaget avessero rilevato le sorprendenti capacità del bambinodi interagire con l'ambiente esterno, per lungo tempo ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] » che informavano l’attività dell’Ambulatorio per bambini nervosi e anormali annesso all’Istituto, definito 128-135; S. Vismara, L’apostolato laico di Vico N., Milano 1934; P. Bondioli, Vico N.: fedel servo diDio, Milano 1934; S.P. Delany, Married ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] dolcezza del senso letterale delizierà l’udito dei bambini, l’insegnamento morale potrà completare una mente sulla presenti nella mente divina. Finalmente ottiene l’assenso diDio e fa ritorno al palazzo di Natura, che comincia a modellare lo Iuvenis, ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] . Si occupò della crescita culturale dei bambinidi Valle di Pompei attraverso l'opera scolastica: fece cristiano, Pompei 1966; A. L'Arco, Il servo diDio B. L.…, Pompei 1966; Storia del santuario di Pompei dalle origini al 1879, Pompei 1981; B. L ...
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Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] Bianca, per la funzione mattutina. Dopo aver invocato l’aiuto diDio, Jakes ha spiegato che le sfide che attendono il nuovo solo per fare contenti mamma e papà. Il nuoto per i bambini va sempre bene («Corriere della sera» 24 gennaio 2009)
Partendo ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] la sua capacità di ordinare l’esecuzione di qualcosa (8):
(8) ho fatto portare questo ben diDio apposta per te ):
(9) a. ho fatto cantare la canzone
b. ho fatto cantare i bambini
(c) quando (come in 3) sono espressi sia l’Esecutore sia l’oggetto ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] Firenze: si trasferì ancora bambina a La Spezia, città che da allora divenne per lei una sorta di tranquillizzante rifugio. Nel Dal punto di vista di Orsola Nemi, era inevitabilmente incompleta un’esistenza priva del pieno ‘riconoscimento’ diDio, e ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...