Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] male non è nel corpo ma nella separazione dell'uomo da Dio, identificando, per citare la ricostruzione fattane da U. Galimberti ( un bambino sarà in grado di riconoscere il volto di un fratellino, acquisterà di fatto la capacità di rievocarlo solo ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] le diverse esperienze del decennio seguente. Il titolo sembra suggerire una favola per bambini – in effetti il filo di Lodovico, ventenne come l’autore, è dono magico di un genio e ricorda aquiloni e palloncini – ma la labile vicenda filtra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] Victor o i bambini al potere, 1928 – e Antonin Artaud; di quest’ultimo "uomo di teatro", solo impropriamente Dio (1951) –. Giusto a metà strada tra assurdo ed esistenzialismo, con ammicchi alla crudeltà artaudiana, si colloca la produzione teatrale di ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] : «Ma a sette otto anni non me la sentivo già più di recitare il ruolo del bambino. Prima, non me ne fregava niente: fare l’attore era per consolatoria. «Canto l’uomo che è morto, | non il Dio che è risorto» (così in Comunista). I tre album che ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] come al grande rimedio riservato da Dio alla Chiesa per risanarla e con il quale sarebbe iniziata una era di "abondance de la justice" sulla di Torino …, Torino 1807), contro l'opposta tesi giansenistica, che non si dovevano ritenere dannati i bambini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] non le toglieva gli occhi di dosso. "Dio mio, dove devo andare?" ella pensava, andando via sempre più lontano per la banchina. Alla fine si fermò. Le signore e i bambini che erano venuti a incontrare un signore con gli occhiali e ridevano e parlavano ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] un incantesimo che alludeva al mito della Creazione nel quale il dio creatore, Quetzalcoatl, plasmava gli esseri umani dalle ossa rotte lacerazione del perineo e il rischio di mancanza di ossigeno nel bambino, due problemi che sorgono frequentemente ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] che porge il Bambino a s. Francesco, databile intorno al 1630, proveniente da S. Salvatore di Camaldoli di Firenze (Firenze, depositi Dio. È presente ancora il taglio teatrale, con soluzioni svolte in primo piano e aperture sul fondo in funzione di ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] tuttavia, il paziente era equiparato a un solo dio. Si tratta, di solito, di Horo, figlio di Iside, la cui vita, raccontata nel mito, lo predestinava esplicitamente al ruolo di paziente; quando infatti è un bambino piccolo e indifeso, Horo è allevato ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] Terra c'era una casa, e in quella casa viveva un dio: Donna Pensante, il creatore di ogni cosa, a Nord-ovest; Nonna Ragno, a Sud-ovest; mito zuni delle origini, alcuni bambini, portati in braccio durante il guado di un fiume, furono trasformati in ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...