Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Epicureismo
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Epicuro, poi portato avanti dai discepoli della sua scuola e [...] dio rappresenta il modello di vita a cui egli aspira e qualsiasi epicureo che raggiunga una condizione di assenza di sia sufficiente, essi sottolineano che i bambini molto piccoli e gli animali, non dotati di ragione, perseguono il piacere e evitano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lisippo, il primo grande moderno
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scultore prolifico e geniale, ritrattista di Alessandro [...] la capigliatura raccolta in una treccia al centro della testa, tipica dei bambini e delle divinità protettrici dell’infanzia, sono probabilmente in connessione con riti di iniziazione e di passaggio all’età adulta che dovevano svolgersi nel santuario ...
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Iran
Massimo Causo
Cinematografia
I primi esempi di cinema giunsero in I. all'inizio del Novecento, introdotti dai fotografi ufficiali della casa reale, che ebbero incarico dallo shāh di documentare [...] delle pietre) di Parviz Kimiavi, storia di un vecchio fanatico che crea un giardino di pietre da offrire a Dio, e Khāk- cronaca del recupero alla vita di due bambine tenute segregate dal padre indigente, ha mostrato di possedere ottime doti con ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] nomi di parentela hanno usi estesi. Ad es., è diffusa in tutta Italia l’usanza, da parte dibambini e adolescenti, di chiamare la tua mamma son sempre vivi? (Collodi 1983: 55); «ringraziava Dio e i santi che avevano messo il suo figliuolo in mezzo a ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] di Folco Quilici, uno squalo elettromeccanico mosso a elica e dotato di una vescica natatoria artificiale; per Marte dio della guerra (1962) di e un costume indossato da una coppia di nani e da un bambino senza gambe; inoltre creò una testa ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] Frattina e fece testamento (Arch. di Stato di Roma; da questo documento si rileva alto sfondo buio, i realistici bambini dai corpi modellati solidamente, arte, XLV (1960), pp. 283-286; H. Voss, Inediti diO.B., in Antichità viva, I (1962), n. 2, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] non sono atei e non praticano né “pasti di Tieste” (dove la pietanza principale sono i bambini) né “unioni edipiche” (incesti). Al contrario, si tratta di cittadini irreprensibili e la loro credenza in un unico Dio sovrano e nel suo Figlio (cui sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] dell’Urbe, i gemelli Romolo e Remo, figli di una vestale e del dio della guerra Marte, siano stati abbandonati sul fiume Tevere circensi di leopardi o tigri o cinghiali aggiogati come muli, di tori che portano sul groppone bambini e acrobati, di ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] » (usare un linguaggio comprensibile solo a Dio o agli angeli).
Forme di glossolalia sono anche state attribuite all’infanzia, ’esistenza di una criptolalia tipica delle coppie di gemelli, è però comune che i bambini stabiliscano forme di storpiamento ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] nominato professore universitario di studi ebraici.
Stancaro si sposò due volte; in Polonia giunse insieme ai bambini e alla di Mediatore solo nella sua natura umana; poiché se avesse mediato in quanto Dio, avrebbe dovuto essere inferiore al Dio ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...